Arriva un altro vista red. Ormai è una giungla

SALZANO. Poche settimane e anche a Salzano sbarcherà il vista-red. Il Comune sta accelerando per poter installare il dispositivo entro l’anno laddove s’incontrano due provinciali, la Olmo-Maerne-Noale e la Scorzè-Salzano, zona Pioppeto. Proprio su quest’ultima direttrice sarà messo il dispositivo, che riprende i veicoli sorpresi a non rispettare il semaforo rosso senza concedere troppe giustificazioni ai trasgressori. Nei giorni scorsi il governo locale ha dato incarico alla ditta Traffic Tecnology di Marostica (Vicenza) per l’installazione e l’importo per il noleggio annuale – da dicembre 2015 a quello successivo – sarà di 47.580 euro comprensivo dell’Iva. Per l’anno in corso sarà inserito un mese di canone, poco meno di 4 mila euro, mentre il resto della cifra graverà sul 2016: la copertura finanziaria è stata inserita già nei bilanci dei due anni. Del provvedimento se ne parla già da mesi, anche sulla scia di quanto fatto dai Comuni confinanti, e ora si conoscono pure i tempi: a cavallo tra il 2015 e il 2016. «Questo è il periodo che ci siamo dati» spiega il sindaco Alessandro Quaresimin «e subito dopo il vista-red sarà attivo». Anche perché nella stessa determina si parla di «urgenza» di Salzano per arrivare ad accenderlo nell’arco di poche settimane. Il sistema è già attivo in altri punti del comprensorio, ovvero a Martellago, dove ce ne sono due a pochi metri di distanza (via Trento-via Roma e via Castellana-via Roma), un altro è in centro a Scorzè (via Cercariolo-via Moglianese-via Venezia), a Mirano è vicino al capolinea Actv (via Matteotti) e a Spinea tra viale Venezia, via Crea e via Fornase. Prima ancora, Scorzè lo aveva installato alla Crosarona sulla Castellana, al confine con Trebaseleghe, per poi cambiare luogo nell’estate 2014 portandolo proprio a pochi passi dal centro. Il principio sarà lo stesso: filmare il veicolo durante il passaggio dell’incrocio ventiquattr’ore su ventiquattro. Non segnala, invece, alcuna sanzione se si dovesse passare con il giallo. Per chi fosse sorpreso a transitare con il rosso, invece, non ci sarà alcuna possibilità di scampo, impedendo qualsiasi tipo di contestazione. Ci saranno dei cartelli per segnalare la presenza delle telecamere. Salzano ha scelto di posizionarlo in uno dei punti più trafficati del comune, dove il numero dei veicoli in transito è molto elevato e dove ci passano non solo auto ma anche camion. Così farebbe da deterrente e inviterebbe gli automobilisti a fare più attenzione. Filmare il passaggio dei mezzi, poi, diverrebbe buono pure per stabilire le dinamiche degli incidenti: lì vicino, seppur in territorio di Noale, nell’ottobre di quattro anni persero la vita due motociclisti.
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