«Area di Malcontenta tagliata fuori dai bus Ripristinate le corse»

Petizione di 300 firme con richieste ad Actv «Questo territorio non può sopportare tagli» 

la protesta

MALCONTENTA

Proteste per la mancanza di collegamenti di bus a Malcontenta: i cittadini protocollano in Comune una petizione con 307 firme per chiedere ad Actv – come annuncia Dario Giglio consigliere della Municipalità di Marghera delegato al territorio – il ripristino di tutte le corse ancora mancanti a Malcontenta e nei rioni di Ca’ Brentelle e Ca’ Sabbioni. «I cittadini», si legge nella petizione inviata al sindaco Luigi Brugnaro, al presidente dell’Actv Luca Scalabrin e all’assessore ai trasporti, Renato Boraso, «chiedono che siano ripristinate le linee tagliate e cioè la linea 16 Fusina-Marghera-Malcontenta dove mancano le corse durante le ore centrali della giornata e domenica; la linea 18 (Ca’ Brentelle e Ca’ Sabbioni-Malcontenta Marghera) e le corse della domenica per la stazione dei treni di Mestre. E ancora: nella linea 53 Dolo-Mestre centro-Venezia sono state soppresse alcune corse al mattino passanti per Malcontenta in particolare quella delle 6,40 e in quella (Ca’ Brentelle e Ca’ Sabbioni-Malcontenta-Venezia), interamente soppressa».

«Questo territorio», sottolineano i cittadini sottoscrivendo la petizione, «ha già pagato pesantemente in termini di trasporto pubblico a seguito delle varie riorganizzazioni dell’Actv e non può più sopportare ulteriori tagli, pena l’isolamento degli abitanti di questa zona che verrebbero completamente tagliati fuori». Da qui la richiesta finale: «Chiediamo con forza», spiegano i cittadini di Malcontenta e Dario Giglio, «che le corse Actv che sono state soppresse a causa del coronavirus vengano ripristinate come è stato fatto in altre aree del territorio comunale». —

Alessandro Abbadir

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia