Anziano in bici lasciato a terra al Lido
Sul motobattello Actv non c'era un gancio di sicurezza

Il nuovo terminal dell’Actv di Santa Maria Elisabetta
LIDO.
Aveva una piccola bicicletta e il mezzo era semivuoto, ma il capitano del motobattello non l'ha fatto salire a bordo. Sfortunato protagonista della vicenda è stato un anziano che voleva salire sulla linea Ln che dal Lido lo avrebbe portato a Punta Sabbioni. Alle 7.59 di ieri mattina, l'anziano era arrivato al terminal di Santa Maria Elisabetta con la sua vecchia «Graziella», una bici più piccola rispetto a quelle normalmente in commercio. Come faceva spesso, ha tentato di imbarcarsi, ma dal marinaio Actv è giunto l'alt. Indignati molti dei presenti, per lo più pendolari diretti a Punta Sabbioni, Treporti e Burano. «Non riuscivamo a capire il perchè di quella decisione - commenta la signora Laura, salita anch'essa al Lido - Il motobattello era semivuoto, non c'erano altre bici o carrelli a bordo, quindi l'anziano signore, per giunta sofferente per una marcata zoppia, non aveva alcun motivo per dover restare a terra. Invece il capitano del mezzo ha deciso per il diniego e non c'è stato nulla da fare. Una scena da voltastomaco che dimostra come manchi totalmente il buon senso». La cosa non è passata inosservata nemmeno ad altri, tanto che ieri mattina era finita pure tra i commenti di Facebook. Da Actv, però, è giunta immediata in replica la spiegazione per la scelta di non imbarcare la bicicletta dell'anziano a bordo. «Ci dispiace per l'anziano passeggero, ma ieri il capitano ha applicato alla lettera, e giustamente per motivi di sicurezza, il regolamento in vigore. Il mezzo che è attraccato al Lido è il motobatello foraneo Giorgione, il solo della flotta non ancora abilitato al trasporto di biciclette, non essendo dotato di gancio di sicurezza, segnaletica e apposito spazio definito per evitare la sovrapposizione con i passeggeri, e quindi un possibile incidente durante la navigazione o le fasi di avvicinamento e allontanamento dagli approdi. Lo sarà entro la prossima settimana, quindi quello di ieri è stato un caso davvero eccezionale. Tuttavia, mentre su motoscafi e vaporetti le bici sono equiparate a pacchi o ingombranti, sui mezzi foranei è a discrezione del comandante, in base all'affollamento del mezzo e al presunto numero di passeggeri che ancora potrebbero salire alle fermate successive.
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