Anno boom per i turisti la crisi non tocca la laguna

VENEZIA. Anno d’oro il 2013 per il turismo a Venezia - nonostante la perdurante crisi economica del Paese - secondo quanto rilevano i dati finali dell’annata resi noti ieri dall’Apt della provincia di Venezia. In Centro Storico, infatti, gli arrivi sono stati 4.280.091 (con un aumento del 3,18 per cento rispetto al 2012), e le presenze 9.579.882 (con un +4,68 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).
Venezia “calamita” il 52 per cento degli arrivi e il 28 delle presenze turistiche dell’intera provincia di Venezia). L’anno è andato più che bene sia per il settore alberghiero, sia per quello extralberghiero. Il primo ha registrato un +2,56 per cento di arrivi e un più +2,42 per cento di presenze. Per l’extraalberghiero, gli arrivi sono cresciuto del 5,95 per cento e le presenze addirittura dell’11,64 per cento).
I dati relativi ai clienti italiani hanno registrato per gli arrivi: +0,60 per cento e per le presenze +3,99 per cento. A crescere di più i turisti esteri, con arrivi cresciuti del 3,63 per cento e presenze del 4,80 per cento. Gli stranieri sono del resto l’86 per cento di tutti i turisti che calano in laguna e assicurano l’85 per cento delle notti trascorse. Gli Stati Uniti d’America si confermano primo Paese estero con il 12,5 per cento degli arrivi stranieri e l’11,67 per cento delle presenze, seguito da Francia (8,1 per cento negli arrivi e 10,6 per cento nelle presenze) e Regno Unito (6,4 per cento arrivi e 7,7 per cento presenze).
Meno buoni invece i dati turistici complessivi dell’intera provincia di Venezia, che nel 2013 evidenzia ha visto oltre 8 milioni di arrivi e circa 34 milioni di presenze, totalizzate in base alle notti trascorse nelle strutture di ospitalità. Rispetto al 2012 emerge una sostanziale stabilità degli arrivi, cresciuti dello 0,40 per cento, e un lieve calo delle presenze pari al -0,29 per cento.
Non è andata bene invece la stagione balneare( che somma il43 per cento degli arrivi e il 70 per cento delle presenze in provincia di Venezia), con 3.558.839 arrivi (con un - 2,81 per cento rispetto al 2012) e 23.649.621 presenze (con un calo del 2,16 per cento).
I turisti stranieri registrano una sostanziale stabilità (arrivi: -0,87 per cento; presenze: +0,05 per cento) a fronte di un forte calo del turismo domestico (arrivi -6,18 per cento, presenze -6,34 per cento). Discreto l’andamento nell’Entroterra veneziano che rispetto all’anno 2012 registra una movimentazione turistica stabile per il numero di arrivi con 401.666 turisti (+1,05 per cento) e una tenuta delle presenze pari a 709.121 (-0,84 per cento). (e.t.)
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