Angela Lauretta, sarà lei la capo dei detective in laguna

Guiderà la squadra mobile della polizia di Stato per tutta la provincia di Venezia. Viene dal Servizio centrale operativo ed è stata lei ad arrestare i primi trafficanti di esseri umani a Lampedusa e a risolvere un rapimento
Interpress/Mazzega Chiarin Venezia, 01.09.2014.- Questura di Venezia, presentata alla stampa il nuovo dirigente squadra mobile Dr. Angela Lauretta.-
Interpress/Mazzega Chiarin Venezia, 01.09.2014.- Questura di Venezia, presentata alla stampa il nuovo dirigente squadra mobile Dr. Angela Lauretta.-

VENEZIA. Angela Lauretta, 47 anni, volto dolce su una cascata di capelli biondi, è il nuovo dirigente della squadra mobile di Venezia. Prende il posto di Marco Odorisio, vicario del questore Angelo Sanna che oggi ha presentato la nuova dirigente con queste parole: «Ecco il nuovo angelo di Venezia. Continuiamo a proporre volti nuovi in questura a Venezia adeguati alla bellezza di Venezia».

Ma Angela Lauretta è molto più che bella: è una funzionaria di polizia con una lunga esperienza e un curriculum di tutto rispetto che racconta di un impegno costante nella lotta alla criminalità. Ha girato l'Italia e al servizio centrale operativo è arrivata dopo aver lavorato in Squadre Mobili siciliane e aver diretto uffici di gabinetto, sezioni volanti ed essersi occupata di ordine pubblico. «Un funzionario con un curriculum di tutto rispetto», dice il questore Sanna.

«Sono pronta a prendere contatto con i problemi del territorio e a continuare l'attività di contrasto alla criminalità organizzata», ha commentato la nuova dirigente della Mobile, la prima a Venezia e nel Veneto ad assumere un così importante incarico. Oggi in Questura il suo arrivo è stato subito all'insegna delle prime riunioni operative. Ora per tre mesi alternerà la presenza a Venezia a quella al corso di dirigente. La Lauretta ha aggiunto: «Sono onorata di questo incarico alla guida di una squadra mobile efficiente e importante. Sono pronta a mettere a disposizione dell'ufficio, della questura e dei cittadini, le mie capacità». In servizio dal 1993, la Lauretta non teme l'azione operativa con i suoi uomini e colleghi. Tra le sue indagini più importanti, gli arresti dei primi scafisti dopo un naufragio di profughi a Lampedusa e l'arresto nel 2010 di una infermiera che aveva rapito un bambino.

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