Andrea Falconi ispettore onorario dei Beni culturali

LIDO Ha scoperto un vulcano sottomarino davanti alla costa di Salerno. E la discarica con i resti del campanile di San Marco crollato nel 1902, sei miglia al largo del Lido. Solo due delle tante...

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Ha scoperto un vulcano sottomarino davanti alla costa di Salerno. E la discarica con i resti del campanile di San Marco crollato nel 1902, sei miglia al largo del Lido. Solo due delle tante imprese compiute da Andrea Falconi, archeologo e appassionato subacqueo, console di Cipro. Adesso Falconi, pilota dei mezzi di recupero della Cam Idrografica, è stato insignito del titolo di ispettore onorario per i beni culturali nel settore dell’archeologia subacquea dell’Adriatico settentrionale. Nomina firmata nei giorni scorsi dal direttore centrale del ministero Luigi Malnati su proposta del soprintendente archeologico del Friuli Luigi Fozzati. Falconi è stato il primo a ottenere la certificazione italiana per le ricerche e la qualità dei rilievi batimetrici sottomarini. E con i suoi mezzi specializzati pattuglia i fondali dell’Adriatico. Suo il merito del ritrovamento di numerosi relitti anche di epoca romana.

Ferruccio Falconi, ex capo dei piloti del porto e contitolare della Cam Idrografica, commenta con soddisfazione e una punta di orgoglio la nomina: «Un riconoscimento all’attività dei nostri mezzi oltre che alle qualità di mio figlio», dice, «che onorano la marineria veneziana e la tradizione dei recuperi archeologici e del soccorso in mare».(a.v.)

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