Anche “Brenta Sicuro” contro i motoraduni

FOSSò. Ci saranno anche i volontari dell’associazione Brenta Sicuro lungo gli argini del Brenta domani a Fossò, Vigonovo e Campolongo per verificare che non si verifichino motoraduni o rave party.

Ad annunciarlo è il presidente Marino Zamboni: «Ci sembra doveroso con l’avvicinarsi delle scampagnate primaverili, lanciare un appello al rispetto. In particolar modo gli argini dei nostri fiumi sono usati per momenti di svago e divertimento. Noi chiediamo che questo divertimento sia sano e rispettoso dell’ambiente e delle persone. Rispetto rivolto alle stesse persone che si rendono purtroppo protagoniste ogni anno di dissennate gare con moto spesso truccate e senza assicurazione, mettendo a rischio, oltre alla propria incolumità, quella di tante persone desiderosi solo di divertirsi».

«Positivo, quindi», conclude Zamboni, «che, per scongiurare reati e danni, sia a persone che all’ambiente, ci siano controlli delle forze di polizia. La nostra associazione fornirà un contributo con verifiche e video di sensibilizzazione». Previste multe per chi circolerà sugli argini con le moto o scooter. —

A. Ab.

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