Ambulatorio, Emergency raddoppia

A Marghera sta per aprire anche Ginecologia e Oculistica
Il poliambulatorio di Emergency a Marghera amplia le attività
Il poliambulatorio di Emergency a Marghera amplia le attività
 
MARGHERA.
«E' passata una ventina di giorni dall'apertura del poliambulatorio di Emergency a Marghera. Pochi per un vero bilancio; sufficienti per affermare che la decisione di avviare questa seconda esperienza italiana si è rivelata giusta». E' quanto si legge nella newletter dell'associazione fondata da Gino Strada.
 «L'ambulatorio odontoiatrico (cure conservative e protesi) funziona già a pieno regime, così come la medicina generale (prima diagnosi e orientamento) e la pediatria - spiegano i volontari - In questi giorni partiranno anche l'ambulatorio ginecologico (visite specialistiche e orientamento socio-sanitario) e quello oculistico (prima diagnosi e prescrizione di occhiali)». Insomma, dopo l'esperienza palermitana, avviata 4 anni fa, Emergency è già convinta di aver fatto centro anche con il secondo poliambulatorio attivato in Italia.  La scelta di Marghera non è stata casuale. «E' in una posizione strategica - spiegano i volontari Emergency - E' collocato tra il porto, le fabbriche, la Città Giardino. E' facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici e vicino al distretto sanitario». Tra i primi pazienti (il primo, che ha inaugurato l'ambulatorio odontoiatrico, è stato un veneziano, ospite di una comunità) ci sono stati diversi migranti provenienti dal Bangladesh, la comunità straniera più rappresentata a Marghera, dal Senegal, da Romania e Moldavia. L'équipe sanitaria, oltre alla coordinatrice Gloria Scarpa e al direttore sanitario Giuseppe Pullia, è composto da una ventina di medici, 30 infermieri, tre mediatori culturali e due assistente alla poltrona. Tutto il personale (a eccezione di un responsabile amministrativo, due assistenti alla poltrona, tre mediatori culturali) è volontario e fortemente motivato.  «La reazione dei primi pazienti è stata di gioia e sorpresa per l'accoglienza, la qualità delle prestazioni e la loro gratuità - spiegano i sanitari di via Varè - Il nostro impegno è quello che abbiamo in tutti i nostri centri nel mondo: garantire uguaglianza di trattamento a tutti, senza discriminazioni di alcun tipo. In particolare in questo poliambulatorio noi ci poniamo in posizione di complementarietà rispetto al Servizio sanitario nazionale. Il nostro obiettivo è quello di integrare il Ssn concentrandoci sui bisogni disattesi, evitando di replicare servizi già garantiti in altre strutture». Il poliambulatorio è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 con un'ora di pausa dalle 13 alle 14.

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