Ambulanza di notte L’Usl 4 precisa «Solo emergenze»
JESOLO. Trasporto anziani dall’ospedale di Jesolo. La direzione dell’Usl 4 replica alle accuse di Sinistra Italiana relativamente al trasporto secondario notturno. Una famiglia di Jesolo aveva...
JESOLO. Trasporto anziani dall’ospedale di Jesolo. La direzione dell’Usl 4 replica alle accuse di Sinistra Italiana relativamente al trasporto secondario notturno. Una famiglia di Jesolo aveva protestato, infatti, per la mancanza di un’autoambulanza disponibile al trasferimento dall’ospedale alla casa di un’anziana che si era sentita male e aveva trascorso la notte nell’astanteria del pronto soccorso. La stessa famiglia si era anche rivolta ai carabinieri denunciando l’episodio.
«In primo luogo il trasporto secondario», precisa la direzione dell’azienda sanitaria, «viene attualmente gestito da un’azienda esterna dalle 7 alle 23. Questo orario è motivato perché, trattandosi di trasporti secondari programmati, quindi non emergenze, la persona che usufruisce del sevizio viene trattata in modo ottimale sia dal punto di vista sanitario che familiare».
«In secondo luogo», prosegue la nota dell’Usl 4, «nel caso di cure terminate dopo le ore 23, e considerato sempre che non si tratta di emergenze, in presenza di persone fragili il trasferimento in orario notturno rappresenta un ulteriore motivo disagi. In tal caso la persona viene accudita in un ambito ospedaliero protetto sino al trasferimento che avverrà il mattino successivo. Le ambulanze aziendali riservate “solo” agli interventi di emergenza-urgenza in orario notturno garantiscono il miglior servizio possibile nell’ambito del territorio».
(g.ca.)
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