Albero fotovoltaico, scoppia la polemica

Il Comune e la Beghelli installano un albero fotovoltaico nella piazza del municipio, e a Ceggia scoppia la bagarre. Durissima la Lega Nord: «Dopo pochi giorni dai discorsi gonfi di parole per l'Unità d'Italia, la retorica compare autentica. Si reca uno scempio vergognoso alla vista offendendo tutti per la sua collocazione vicino al monumento ai caduti. Contestiamo le modalità: data la compromessa vista di tutta la piazza, era sacrosanto passare in commissione urbanistica».  Le fa eco Impegno e Partecipazione. «Non è un monumento, via l'albero mostro dalla nostra piazza - attacca la lista - Avevamo proposto una soluzione alternativa più economica e valida dal punto estetico: la posa sul tetto della scuola media». Ma il Comune in una nota difende la scelta ambientale fatta: «Proprio l'Unità d'Italia avvalora la scelta di collocare l'albero dell'energia al centro del paese. Questi alberi, posizionati senza alcun onere per il Comune, sono il simbolo di un percorso iniziato alcuni alcunianni fa che ci vede ai primi posti in provincia: abbiamo iniziato per primi la differenziata, installato impianti fotovoltaici negli edifici pubblici, sostituto le vecchie lampade con quelle a basso consumo, e anche realizzato chilometri di piste ciclabili». (g.mon.)