Adunata a Udine, in partenza 150 Alpini veneziani

Sono 650 le Penne nere in provincia iscritte all’Ana. Da San Michele al Friuli in cammino a piedi con i muli

Mitia Chiarin
La sfilata degli Alpini lo scorso anno a Rimini: a Udine sono attese 150 Penne nere veneziane
La sfilata degli Alpini lo scorso anno a Rimini: a Udine sono attese 150 Penne nere veneziane

Almeno 150 penne nere del Veneziano si preparano a partire per Udine, per vivere l’emozione dell’adunata degli alpini, la numero 94, dove domenica prossima saranno attese almeno 500 mila persone. La sezione veneziana dell’Ana, associazione nazionale alpini, è in fermento per i preparativi. In provincia di Venezia sono 650 gli iscritti all’Ana: 89 nella sezione di Venezia e di questi 60 sono attivi a Mestre, nello chalet alpino di via Catalani.

Quattordici i gruppi in provincia e quello più numeroso è quello di Portogruaro, ma molto impegnati sono anche i gruppi di Zara, Pola e Fiume che mantengono un rapporto strettissimo con l’Italia. Si ritroveranno tutti, almeno con delle rappresentanze, ad Udine per la festa nazionale degli alpini, una manifestazione molto amata anche da cittadini e turisti.

«Saremo ad Udine in almeno 150 dei vari gruppi della provincia. Questo perché tanti, oramai, dei nostri iscritti sono troppo anziani e non possono muoversi e la presenza dei giovani è sempre più minoritaria nella nostra associazione», spiega con una punta di amarezza il presidente degli alpini veneziani, Franco Munarini. «Da Mestre, Spinea, Mirano e San Donà partiremo in 60 con un autobus che abbiamo organizzato. Un’altra cinquantina dal Basso Piave arriverà con mezzi propri. Ci concentreremo tutti al nostro campo, allestito all’istituto Salesiano Bearzi di Udine. I gruppi del Basso Tagliamento e di San Michele al Tagliamento partono, come tradizione, a piedi assieme ai loro asini e muli e li ritroveremo con noi al campo di Udine».

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La partenza della carovana di alpini di San Michele mercoledì 10 maggio alle 8.30 da Latisana con il passaggio della carovana degli alpini per le vie di San Michele con passaggi davanti al monumento al Fante, scuola media e primaria, il Municipio (dove si svolge la cerimonia dell’alzabandiera). Alle finestre i cittadini esporranno tricolori e saluteranno il passaggio della carovana umana, e animale, delle Penne nere.

A Udine gli alpini veneziani si ricongiungeranno con i gruppi di Zara, Pola e Fiume, che sono di fatto parte della sezione lagunare. «Ufficialmente questi gruppi fanno parte della sezione di Venezia, per ribadire lo stretto legame tra Venezia e le città di Zara, Fiume e Pola e infatti come tradizione ad ogni adunata organizziamo una messa per sancire la stretta vicinanza», dice Munarini. La maggior parte degli alpini veneziani parteciperà all’adunata di domenica e rientrerà poi a casa con autobus, auto private o treno. Ma molti sono già in arrivo per vivere l’evento di Udine contando per il pernottamento su camper e le tende private da allestire nel campo base veneziano, per fare festa tutti assieme fino a tardi tra vino e canti e racconti.

L’adunata 94 a Udine scatta domani con le cerimonie al sacrario di Redipuglia e il ricordo delle vittime del terremoto 1976. Alla caserma “Goi Pantanali”, è prevista una messa (ore 17.30) in ricordo degli alpini deceduti nel sisma. Venerdì a Udine la deposizione di una corona al Monumento ai caduti in piazza della Libertà e al Tempio Ossario di piazzale XXVI luglio. Sabato i paracadutisti al campo Clocchiatti (ore 13), il clou domenica con la sfilata dalle 9 e il passaggio della stecca a Vicenza, sede dell’adunata 2024. A Udine il gruppo di Venezia porterà il libro che ricorda i cent’anni della sezione veneziana, festeggiati nel 2021, e presentato a fine 2022 con oltre 700 fotografie che raccontano anche i tanti interventi di sostegno alla Protezione civile (dai terremoti alla tempesta Vaia). 

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