Addio a Sautariello, uomo di pace

È venuto a mancare domenica scorsa dopo una malattia Leonardo Sautariello, 67 anni.
Lo scorso giugno era stato premiato al Municipio di Mestre per la sua attività di pace con la Croce nera d’Austria, massima onorificenza data dal governo austriaco a chi si distingue per ricordare i caduti della prima guerra Mondiale. Ex sottufficiale in congedo dei Lagunari Serenissima, dipendente Telecom in pensione e dal 2007 Cavaliere al Merito della Repubblica, Sautariello era nato a Mestre, città dove ha sempre vissuto, nel marzo del 1947. Lascia la moglie Rosa, i figli Enrico e Nicola e gli amatissimi nipotini Lorenzo e Giulia.
Appassionato di storia, negli anni è stato promotore di tante iniziative di ricordo e valorizzazione. Nelle associazioni d’Arma ha ricoperto vari incarichi. È stato presidente e socio fondatore della Sezione Alta (Associazione Lagunari truppe anfibie) di Marghera; tra i fondatori dell’Associazione nazionale dei fanti e dal 2007 era presidente della Federazione del Fante di Venezia oltre che vicepresidente nazionale vicario. Nel giugno 2013, come componente del Comitato della Grande Guerra per AssoArma, ha ideato la “Bandiera del Centenario” che sfila nei raduni delle associazioni d’arma e negli eventi per ricordare la Grande guerra. Un vessillo che ricorda gli oltre 600 mila caduti e che ha riscosso il plauso del Ministero della Difesa. Una bandiera che girerà l’Italia fino al 2018 quando andrà nelle mani del Presidente della Repubblica che la deporrà nel Sacrario delle Bandiere al Vittoriano di Roma.
Altre iniziative che hanno coinvolto Sautariello l’insegnamento della storia all’università della Terza età e il recupero dell’ex cimitero militare di Cappelletta di Noale. I funerali si svolgeranno giovedì 20 novembre alle 10.30 nel la parrocchia di San Giovanni Evangelista di Via Rielta a Mestre.
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