Addio a Bruno Tosi una vita dedicata alla grande musica

Regista gentile, giornalista e scopritore di talenti. Passione per la Callas e il Carnevale. Chiarot: «Il premio continuerà»
Di Alberto Vitucci

VENEZIA. Una vita per la musica. Suona quasi profetico il nome di quel premio inventato negli anni Settanta e diventato quasi un simbolo, che ha portato in laguna i più grandi musicisti del mondo. Bruno Tosi, giornalista e imprenditore della lirica, è morto ieri a Venezia all’età di 75 anni. E la sua vita l’ha spesa davvero per la musica. Un amore smisurato, coltivato fin da giovane. Che ha prodotto cose memorabili, come appunto la rassegna intitolata ai più grandi musicisti viventi. O la mostra dedicata a Maria Callas, sua grande passione. Costumi di scena, lettere, inediti, spartiti che sognava di vedere esposti in forma permanente a Venezia e intanto girano il mondo. Bruno Tosi era un personaggio famoso anche nel mondo televisivo. Giornalista e scopritore di talenti, organizzatore di eventi a livello mondiale, ben introdotto anche alla Rai, buon amico di Patty Pravo e Mara Venier. Eppure sempre gentile e attento, umano e generoso con tutti. Un gruppo di amici l’ha seguito fino all’ultimo, ricoverato omai senza speranza all’Ospedale di San Giovanni e Paolo. Amici con cui festeggiava i compleanni e organizzava le serate del Carnevale, altra sua grande passione. Organizzatore della festa per molti anni dal 1986, inventore del concorso delle «Marie». delle musiche in Piazza. Bruno Tosi ha lasciato il segno nella musica e nella cultura veneziana. Cordoglio è stato espresso dal sindaco Giorgio Orsoni. «Un uomo che ha dato molto a Venezia, motore di tante iniziative culturali di questa città, come il Premio «Una vita per la Musica», il Carnevale». Proprio lunedì Tosi avrebbe dovuto consegnare la 33esima edizione del premio intitolato al grande pianista Arthur Rubinstein ad Aldo Ciccolini. «Il premio andrà avanti, lo seguirà la Fenice», annuncia il sovrintendente Cristiano Chiarot. E racconta. «Quest’estate Tosi era già molto malato. Mi ha chiamato a casa sua e mi ha chiesto di continuare questa attività. Ricordo il suo sorriso quando gli abbiamo detto che avremmo continuato la sua opera. Bruno Tosi è stato un grande personaggio che ha scritto alcune delle pagine più importanti della musica in questa città». In suo onore la Fenice ha osservato ieri sera un minuto di silenzio all’apertura della Traviata di Giuseppe Verdi I funerali di Bruno Tosi si terranno lunedì alle 11 nella chiesa dell’Ospedale civile.

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