Accordo Pd, Pdl e Lega su Zanon

CAORLE. Il grande cerchio delle candidature si è chiuso ieri con un colpo di scena: Alice Buoso, Mirco Baradel e Giancarlo Stival, rappresentanti locali di Lega, Pd e Pdl uniscono le forze attorno ad un nome, quello del dottor Antonio Zanon, classe 1953, chirurgo.
Una lista civica che abbandona le direttive sovracomunali creando un simbolo in cui tutti e tre si identificano, un leone, un ulivo ed un cuore. Civica per il cambiamento, questo il nome della settima lista per Caorle, rappresenta, secondo i membri, un'alleanza strana ma di sicura responsabilità, unita da serietà e fiducia che non guarda alle diatribe politiche nazionali ma unisce i punti comuni per garantire un clima di libertà, giustizia e rinascita. Un esempio di libertà di scelta. «Il nostro programma è molto semplice», dichiara Zanon, «in un momento di crisi come quello attuale dove molte certezze sono crollate e dove la vita sociale è cambiata, noi vogliamo ripartire dai nostri valori tradizionali». Secondo Zanon il cambiamento partirebbe da una riqualificazione del settore turistico, il quale, integrato nel modo giusto con tutti i settori produttivi locali, porterebbe ad un miglioramento generale della situazione economica, con riferimento particolare alla pesca ed all'agricoltura. Un occhio puntato anche sulla residenzialità per i giovani di Caorle e sulla cultura. «Attraverso una trasformazione dell' etica sociale, la partecipazione dei cittadini alle scelte importanti e una nuova e ricostruita fiducia verso le istituzioni», dice Zanon, «vogliamo creare un clima di serenità e di ottimismo per far rinascere il nostro Paese». Una lista formata da volti nuovi, ma anche da soggetti con esperienza politica che, Zanon, renderà presto noti assieme al suo programma politico durante un incontro pubblico.
Gemma Canzoneri
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia