A Mira Taglio apre Ammira bar: «Contiamo sui nuovi clienti»

Prende il posto del bar “Da Eros” il cui titolare è morto nei mesi scorsi. La titolare Cristina Carletti sfida il caro bollette: «Sono fiduciosa, con impegno e passione si appianeranno le difficoltà»

A.ab.
Cristina Carletti, a destra, con la sua collaboratrice
Cristina Carletti, a destra, con la sua collaboratrice

Apre un nuovo bar a Mira Taglio sulla Brentana all’incrocio con via Gramsci. Si chiama “Ammira Bar” e avvia l’attività nello stesso posto in cui si trovava il bar “Da Eros”, il cui titolare è morto qualche mese fa.

Si apre a Mira in un momento in cui caro energia e tante difficoltà mettono una seria ipoteca sulle intenzioni di chi vuol fare impresa. Ma il coraggio alla titolare Cristina Carletti non manca e la voglia di provarci è tanta.

«Il nostro bar» spiega la titolare «sarà un locale che farà tramezzini, cicchetti e servirà dei piatti anche per chi vorrà pranzare. Abbiamo aperto da qualche giorno e già tantissimi sono le persone che sono entrate qui anche semplicemente per prendere un caffè. Ho gestito precedentemente a questo locale, un bar a Bojon di Campolongo Maggiore, non sono nuova a questo lavoro insomma. Spero adesso che questo a Mira spero trovi l’accoglienza dei clienti della zona. Siamo fiduciose io e la mia collaboratrice che le cose andranno per il meglio».

Il caro bollette era già messo nel conto da parte della titolare del locale. «Il problema del caro energia è importante» dice la titolare «ma io sono fiduciosa che con tanto impegno e passione per quello che si fa, via via le difficoltà si dipaneranno».

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia