A Marghera la festa di 1.200 studenti e di 35 diverse cittadinanze
“GustaGrimani”, festa interculturale tra musica e piatti tipici, per sentirsi una grande comunità

“Gustagrimani”: festa a Marghera per le diversità culturali della scuola. Lunedì pomeriggio, in piazza Mercato a Marghera si è svolta “Gustagrimani”, l’iniziativa con cui l’Istituto comprensivo “Grimani” celebra le diversità culturali e le relative tradizioni culinarie che caratterizzano l’istituto e la comunità in cui è inserito. La festa in piazza ha avuto come protagonisti gli alunni e le famiglie dei cinque plessi dell’istituto, che conta più di 1.200 alunni e 35 cittadinanze diverse. Gli studenti e le loro famiglie hanno portato piatti tipici e bevande dei loro Paesi d’origine e gli alunni hanno mostrato alla cittadinanza il risultato dei percorsi didattici ed educativi sull’interculturalità.

Ad aprire l’appuntamento sono stati i ragazzi dell’orchestra della scuola secondaria di Primo grado “Einaudi”. Dopo la prima edizione dell’anno scolastico 2018-2019, la festa di “Gustagrimani” è diventata un appuntamento fisso, importante per l’Istituto e la Municipalità. Il tema per l’anno scolastico in corso è “Le piante in viaggio”, argomento che si collega alla vocazione di Marghera come città giardino e al rinnovato orto scolastico della sede “Einaudi”. “Raccontare le piante – hanno spiegato le insegnanti – significa intrecciare la scienza con la storia e la cultura. La vita della pianta, dal seme al frutto, insegna la successione degli eventi e la ciclicità della natura, come anche l’importanza della biodiversità. Le piante hanno una bellissima storia di migrazione e di adattamento che ci dice molto del pianeta in cui viviamo. Le piante, pur avendo radici, nei secoli hanno fatto viaggi straordinari, da una parte all’altra del globo: una metafora che ben interpreta la realtà del nostro Istituto”.

Folta la presenza dell’amministrazione comunale con, tra gli altri, gli assessori comunali alle Politiche educative, Laura Besio, alla Promozione del Territorio, Paola Mar, alla Coesione sociale, Simone Venturini, il presidente della Municipalità di Marghera, Teodoro Marolo, la dirigente scolastica dell’Istituto “Grimani” Marisa Zanon. “La scuola oggi – ha sottolineato l’assessore Besio – deve essere quello che insegna. Per questo è fondamentale toccare con mano, sperimentare, assaggiare, stare insieme e questa tavola, ricca di piatti tutti diversi e di tanta convivialità, è il migliore esempio di incontro, dialogo e conoscenza. Quella di oggi non è solo la festa della scuola Grimani ma di tutta Marghera”.
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