A Eraclea un impianto di biogas
ERACLEA
Sarà realizzato nelle campagne di Eraclea a due passi dal mare un impianto a biogas per la produzione di energia elettrica. La giunta Talon ha approvato la costruzione dell’impianto in via Lungorevedoli. La società interessata alla costruzione del nuovo impianto aveva chiesto il permesso l’11 aprile scorso alla Regione. Da qui l’iter burocratico è andato in crescendo senza intralci.
Si tratta di un impianto della potenzialità di 999 kw per il quale la conferenza dei servizi regionale ha previsto delle precise opere di compensazione ambientale. Verrà infatti realizzato un tratto di guardrail dal cavalcavia della strada provinciale 90 fino al centro abitato di Torre di Fine, un altro si estenderà da via Vallesina a via Fagina e infine un ultimo tratto di guardrail sarà realizzato da via Fagina fino a Brian per un’estensione di mille e sessanta metri lineari. Finora i documenti di approvazione dell’impianto a biogas non hanno generato particolari polemiche, ma è anche vero che in paese la notizia è ancora poco nota. Intanto il progetto è stato approvato anche in sede provinciale e ora passerà al Consiglio comunale. Si tratta di una novità per Eraclea che presto avrà un impianto che produce energia sfruttando la naturale degradazione di masse fermentescibili come i reflui zootecnici, i prodotti agricoli di scarto, il siero del latte ed altre biomasse di natura organica, tra cui i rifiuti solidi urbani.
Marta Camerotto
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia