A Ca’ Foscari arriva il «car pooling»: auto condivise per la terraferma

È l’ultima novità ecologica presentata nel rapporto di sostenibilità dell’ateneo. Il rettore Carraro: «Impattiamo meno sull’ambiente, diminuiamo i costi e lavoriamo meglio»
AGOSTINI VENEZIA 27.11.2008.- RESTAURATO IL PORTALE DELL'UNIVERSITA' DI CA' FOSCARI.- INTERPRESS
AGOSTINI VENEZIA 27.11.2008.- RESTAURATO IL PORTALE DELL'UNIVERSITA' DI CA' FOSCARI.- INTERPRESS

VENEZIA. L’ultima novità sostenibile dell’Università Ca’ Foscari è il carpooling, ovvero il passaggio in auto per raggiungere insieme a bordo dello stesso mezzo la sede dell’università: un modo, quando non è possibile sfruttare i mezzi pubblici, per inquinare meno e abbattere i costi di viaggio. Con un solo clic, dal sito d’ateneo, studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo – insomma l’intera comunità «cafoscarina» – potranno collegarsi al portale «Bringme Carpooling & Autostop», e inserire le proprie offerte o domande di tragitto. Le destinazioni possibili saranno tre: Treviso, Mestre e Venezia Piazzale Roma, ovvero le tre città dove ha sede Ca’Foscari.

È’ questa l’imminente novità di Ca’Foscari in tema di sostenibilità, annunciata durante la presentazione del Report annuale di sostenibilità relativo all’anno 2012/2013: un vero e proprio resoconto, curato da Ca’Foscari Sostenibile sotto la guida di Chiara Mio, delegata del Rettore alla sostenibilità, che illustra i passi fatti dall’ateneo per diminuire il suo impatto ambientale e aumentare il benessere di studenti e personale.Chiara Mio ha spiegato: «Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti a Ca’Foscari che fa della sostenibilità un valore e un impegno sociale – afferma Mio – un ambito sulq aule stiamo lavorando tutti molto, in ateneo, e in special modo con gli studenti per diffondere fra loro la cultura della sostenibilità»

Il Rettore Carlo Carraro ha aggiunto: «Impattiamo meno sull’ambiente, diminuiamo i costi e i consumi e lavoriamo meglio – ha spiegato nel presentare il report. Questo è stato un anno di risultati importanti culminati con la certificazione Leed che ha premiato Ca’ Foscari come l’edificio “green” più antico al mondo. Siamo inoltre il primo degli atenei italiani nella classifica Greenmetric. Una sostenibilità sempre più trasversale che coinvolge docenti, studenti, dottorandi e personale tecnico-amministrativo e si sviluppa in tanti ambiti, dalla didattica alla ricerca ai servizi fino alle produzioni culturali».

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