Biennale Venezia, emendamento Colmellere (Lega) pro Baratta

VENEZIA. «Ho presentato oggi un emendamento al Milleproroghe per allungare di un mandato la presidenza di Biennale, in modo da rendere possibile un rinnovo dell'incarico a Paolo Baratta». Lo annuncia l'onorevole trevigiana della Lega Angela Colmellere, segretario della Commissione Cultura alla Camera, che proprio stamattina ha depositato l'emendamento.
ll mandato di Baratta, già rinnovato con una norma di legge ad hoc nel 2014, scade oggi ma ci sono i 45 giorni di prorogatio prevista per cui di fatto la vera data di scadenza è a fine mese.

«Mi auguro che sia accolto e votato - dichiara Colmellere - da tutti coloro che hanno a cuore Venezia e l'apporto culturale che questa città e l'Istituzione Biennale possono dare. Governatore e sindaco sono d'accordo per la proroga a Baratta, che ha lavorato benissimo. Non vedo perché se una cosa funziona bisogna ostinarsi ad azzopparla».
«Baratta ha ereditato una Mostra del cinema che aveva un respiro solo nazionale - spiega Colmellere - e l'ha portata ad essere uno dei più importanti palcoscenici mondiali per film che poi conquistano riconoscimenti internazionali. Una gestione va sostituita solo se non ha funzionato, e non è certo il caso di Baratta: col mio emendamento diamo l'opportunità di un ulteriore mandato. Chi si oppone, con la solita politichetta del No a prescindere, non fa il bene di Venezia e vorrebbe riportare la nomina del presidente della Biennale a Roma, senza ascoltare il territorio. Se verrà ammesso il mio emendamento, vedremo in aula nomi e cognomi di chi risponde a queste caratteristiche, e i veneti ne trarranno le conseguenze», conclude la deputata leghista.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia