Zampano grande ex due anni d’oro a Crotone «Non firmo per il pari»

Il leader della fascia destra torna allo “Scida” dove ha conquistato la Serie A. «Che brividi quella sfida col Pescara»
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 08.12.2018.- Calcio Venezia-Ascoli. 1 a 0. Zampano.
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 08.12.2018.- Calcio Venezia-Ascoli. 1 a 0. Zampano.

MESTRE. Si è ripreso la fascia destra, a suon di sgroppate e di prestazioni positive. E sogna già un ritorno da protagonista domenica a Crotone, tappa felice della sua carriera. Giuseppe Zampano è arrivato in laguna nel gennaio dell’anno scorso proprio dalla Calabria. Il Crotone lo aveva acquistato a titolo definitivo dalla Sampdoria e nel 2016 ha ottenuto la promozione in Serie A, mentre con il Venezia ha fatto in salto in Serie B dodici mesi dopo. «Crotone è come una seconda casa per me, ho trascorso quasi due anni bellissimi, la promozione è indimenticabile, non vedo l’ora di ritornarci. Il ricordo più bello? La partita giocata contro il Pescara di mio fratello Francesco, sono anche riuscito a segnare, abbiamo vinto 4-2, una gara fondamentale per noi nella corsa verso la Serie A. Tra l’altro, quel giorno, io ho giocato a destra e mio fratello a sinistra, eravamo sulla stessa fascia, un bel duello in famiglia». In quella stagione, in Serie B, Giuseppe Zampano realizzò tre reti, con la maglia del Venezia è finora fermo all’unica gioia di Lumezzane in Lega Pro. Intanto i calabresi, scesi dalla Serie A con Verona e Benevento, sono scivolati in zona playout. «Non mi aspettavo una partenza così difficile per il Crotone» commenta Zampano, «conosco quasi tutti i giocatori della rosa, la maggior parte l’anno scorso era in Serie A. Sta attraversando un periodo poco felice, ma uscirà da questa situazione e troverà continuità di risultati. L’ambiente? Il pubblico è sempre molto vicino alla squadra e la sosterrà sempre. Se firmo per un pareggio? Per come stiamo giocando e per la condizione che abbiamo, non lo firmo in partenza». Zampano è stato tra i migliori, sabato, anche contro l’Ascoli. «Abbiamo trovato una bella continuità come squadra, tutti ne stanno traendo beneficio, anch’io. Siamo in costante crescita, mi è piaciuta la partenza arrembante, a Foggia avevamo avuto un impatto più timido e Zenga ci aveva chiesto di partire forte, tanto che abbiamo costruito tre occasioni da rete con Marsura, Di Mariano e Vrioni. Cerchiamo sempre di vincere,ma concediamo anche poco agli avversari. La svolta di Zenga? La mentalità di sicuro».

Oggi il giudice sportivo fermerà per una giornata Domizzi e Bentivoglio, ma a Crotone rientreranno Modolo e Falzerano. Tutti a disposizione, fatta eccezione per l’infortunato Suciu. —

Michele Contessa

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