Volley. Formentin rieletto nella FIVB

VENEZIA. Gianfranco Formentin, presidente della FIPAV Venezia, ottiene un nuovo incarico in ambito internazionale. La Federazione Internazionale di Pallavolo (FIVB), organo supremo del volley mondiale, ha infatti confermato tra i suoi membri il presidente del volley veneziano, che per il quarto mandato consecutivo farà parte della Commissione Tecnica. Per il prossimo quadriennio olimpico Formentin sarà anche segretario della Commissione Tecnica FIVB, a riconoscimento della dedizione ed ottimo lavoro svolto per lo sviluppo e diffusione della pallavolo nei precedenti mandati. Formentin, tra i pochi rappresentanti dell’Italia all’interno del massimo organo del volley, ha appreso direttamente dal neo presidente FIVB Ary Da Silva Graça Filho la notizia. «Per me è un grande onore e questa riconferma è un elemento ulteriore di soddisfazione che ripaga i numerosi sforzi profusi in questi anni» commenta soddisfatto Formentin. In questi quattro mandati, durante i quali Formentin è stata parte attiva del FIVB, federazione della quale fanno parte 220 Stati, sono cambiati tre presidenti, ma tutti hanno voluto dare fiducia al leader della Fipav veneziana. «Se posso fare qualcosa per la pallavolo, lo faccio sempre volentieri. Gratificazioni come questa ti rincuorano e ti danno delle motivazioni sempre nuove» aggiunge Formentin che sottolinea come in questi anni abbia dato la sua testimonianza del modello strutturale italiano, che nel mondo della pallavolo trova difficoltà ad avere eguali. «Negli altri Stati non esiste un modello come il nostro, con i suoi comitati, le commissioni. È una struttura che il mondo ci invidia». Ma quale sarà il suo compito? «Come ho fatto in questi mi farò portavoce delle istanze e delle iniziative che si fanno in Italia. Mi hanno sempre ascoltato, soprattutto per quanto riguarda il minivolley e le attività che vengono fatte con le scuole. Sono modelli che possiamo esportare». Formentin ricordando come la pallavolo sia il primo sport femminile in Italia, spiega che questo sport meno di altri ha risentito il peso della crisi economica. Importanti sono state poi le sinergie che continuano a crearsi nel mondo della pallavolo, gruppi di società che si riuniscono, non tanto per motivi economici, ma per migliorare tecnicamente.