Villa Condulmer, i “bei tempi” e quella protesta per le maglie

ZERMAN. Un rito decennale si interrompe: il Venezia non effettuerà il ritiro in quota, ma sosterrà gli allenamenti al Taliercio (ore 9.30 al mattino, ore 18 al pomeriggio), fissando il quartier generale a Villa Condulmer, a Zerman di Mogliano. Non una novità assoluta l’edificio del patriziato veneziano, famoso per aver ospitato, tra gli altri, nel 1987 Ronald Reagan, presidente degli Stati Uniti, in occasione del G7.
Villa Condulmer è stata sede del raduno del Venezia anche nella passata stagione, ma ritorna a essere il quartier generale arancioneroverde dopo qualche anno. Tappa fondamentale durante la gestione dirigenziale di Beppe Marotta, ospitò il Venezia di Novellino nel 1997 per qualche giorno prima della partenza per il ritiro di Moena. Allora il campo da calcio era in buone condizioni e Villa Condulmer diventò il palcoscenico ideale per la presentazione della squadra promossa in serie A con Zamparini nel ruolo di gran cerimoniere, in una occasione con il sindaco Cacciari al suo fianco. Un cambio di rotta avvenne nel 1999, dopo la presentazione-contestazione della squadra affidata a Spalletti, con la presa di posizione degli Ultras Unione dopo l’illustrazione di Zamparini delle nuove maglie. Non mancarono i disordini lungo i vialoni che portano al complesso centrale di Villa Condulmer, un epilogo che segnò il cambio di rotta nella scelta della sede di presentazione della squadra, portata in centro storico al Metropole con l’arrivo di Prandelli. Per alcune stagioni Villa Condulmer fu anche la sede della presentazione della Reyer Venezia.(m.c.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia