Venezia, il tuo Crnigoj ora è nazionale e titolare

Il centrocampista sloveno sta mostrando tutte le sue doti: «Qui ho trovato persone che mi hanno dato più fiducia»
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 03.10.2020.- Calcio Venezia\Frosinone. Crnigoj.
Interpress\M.Tagliapietra Venezia 03.10.2020.- Calcio Venezia\Frosinone. Crnigoj.

Michele Contessa / MESTRE

Il Venezia gli ha “regalato” il ritorno in Nazionale dopo oltre un anno e venerdì sera Paolo Zanetti gli ha consegnato per la prima volta una maglia da titolare a Reggio Calabria.

Domen Crnigoj è uno dei “colpi” estivi del tandem Collauto-Poggi, gli serviva tempo per rimettersi in linea con i compagni, complice un’ultima stagione vissuta ai margine al Lugano per problemi contrattuali.

Venticinque anni compiuti il 18 novembre, sloveno di Capodistria, il centrocampista arancioneroverde ha finora messo da parte 9 presenze, non entrando con il Monza e saltando le due gare di Chiavari e di Brescia in quanto convocato dalla Slovenia per le ultime gare della Nations League.

«E oltre a ritornare in Nazionale, siamo anche riusciti a salire in Serie B», ha ricordato Crnigoj, «è la prima volta che capita». Le qualità del centrocampista sloveno hanno spinto il Venezia a precedere altri club in estate. «Sapevo di aver bisogno di un po’ di tempo per riacquistare il passo, ritrovare le misure. L’ultimo anno a Lugano non è stato semplice. A Venezia ho trovato dirigenti e un allenatore che fin dai primi colloqui mi hanno trasmesso tranquillità nel lavoro, mi hanno detto che si auguravano di rivedere il vero Crnigoj da gennaio: spero di arrivarci prima. Come condizione ormai ci siamo, devo riabituarmi a impostare il gioco, la corsa e il pressing sono ritornati. Questo è un periodo con tantissime partite, Zanetti ha bisogno di tutti i giocatori della rosa».

Venezia che ha rimediato con la Reggina al passo falso casalingo con il Monza. «Sconfitta arrivata subendo un gol. il primo, che non si vede quasi mai. Sapevamo che con la Reggina sarebbe stata una battaglia, i nostri avversari avevano assolutamente bisogno di una vittoria: abbiamo sofferto, siamo andati sotto, ma nel secondo tempo ha giocato solo il Venezia, i nostri avversari pensavano solo a buttare lontano il pallone e alla fine l’abbiamo rovesciata». Dopo il Monza, è in arrivo al Penzo la Spal, altra pretendente alla promozione. «Quando affronti formazioni scese dalla Serie A o che puntano alla promozione, le motivazioni sono naturali. Poi noi ci troviamo molto meglio contro le squadre che giocano per attaccare come facciamo noi». La vittoria di Reggio Calabria è stata festeggiata ieri al campo anche perché Paolo Zanetti, il più giovane allenatore della Serie B, ha compiuto 38 anni.

In vista del match di sabato, da valutare l’entità dell’infortunio di Cremonesi con la Reggina e il grado di recupero di Modolo e Taugourdeau. La gara con il Pisa, in programma al Penzo lunedì 4 gennaio, è stata anticipata alle 15 (doveva giocarsi alle 18.30). —

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