Venezia, è Innocenti il nuovo tattico di Inzaghi
Calcio Serie B. L’ex difensore del Bari ha già visionato l’Ascoli: «In questo momento stanno bene»

MESTRE. Cambio di “tattico” al Venezia con la partenza di Castellazzi e l’arrivo di Innocenti. Da giocatore, le partite contro il Venezia non passarono quasi mai inosservate, adesso Duccio Innocenti darà una mano a Pippo Inzaghi («Quanto era difficile da marcare»), prendendo il posto di Angelo Castellazzi che ha raggiunto Leonardo all’Antalyaspor. «L’accordo è stato veloce. Mi ha chiamato Inzaghi, quando Castellazzi gli ha manifestato il desiderio di andare in Turchia, sono venuto a Mestre e dopo qualche giorno si è definito tutto». Domenica, l’ex difensore centrale, 42 anni di Prato, era già in tribuna al Penzo. Un passato da calciatore di tutto rispetto (100 presenze in Serie A, 243 in Serie B, 30 in Coppa Italia), tra Bari, dove ha avuto come compagni di squadra Mattia Collauto e Paolo Poggi, Atalanta e Messina, poi Albinoleffe, Grosseto, Vicenza e Pistoiese, società dove ha chiuso la carriera nel 2010.
Quella di allenatore è divisa, finora, tra Lucchese e Modena, dove è stato il vice di Hernan Crespo e di Simone Pavan, poi l’anno scorso collaboratore tecnico di Eziolino Capuano. In campo tre flash: l’espulsione al Porta Elisa, in Serie B, quando giocava con la Lucchese nel 1997, le violente discussioni al termine di Venezia-Bari e il famoso “caso Tuta” (24 gennaio 1999), il gol-salvezza realizzato l’anno successivo (7 maggio 2000) a Sant’Elena, con un destro mortifero che a 12’ dalla fine trafisse Benussi, su assist di Osmanowski. «Quella rete verso fine partita, sotto la curva dei nostri tifosi, regalò al Bari la permanenza in Serie A con una giornata d’anticipo», ricorda Duccio Innocenti, che aveva Del Grosso come compagno di squadra, «per quanto riguarda l’accaduto della stagione precedente, preferisco non commentarlo. Sono state dette moltissime parole su quella partita, a distanza di tanti anni è inutile ritornarci sopra». Duccio Innocenti ha già visionato l’Ascoli. «E’ una squadra che in questo momento sta bene mentalmente e sul piano fisico. Anche sabato ha disputato un’ottima partita contro la Salernitana».
Ieri ripresa al Taliercio, assenti Audero (ieri sera a Ferrara contro il Marocco) e Mlakar (3-1 in Montenegro con l’under 21 della Slovenia). L’Ascoli non avrà Addae, squalificato per un turno. Intanto è partita la prevendita per la prossima gara casalinga (sabato 21 ottobre, ore 15) contro l’Empoli.
(m.c.)
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