Venezia, D’Appolonia è pronto

MESTRE. Il Venezia ritrova l’eroe del Mecchia, l’uomo che con il suo gol allo scadere mise in ginocchio il Monza, evitando la pericolosa roulette dei supplementari nella finale contro il Monza, regalando agli arancioneroverdi la promozione in Prima Divisione.
Il “calvario” di Davide D’Appolonia è finalmente terminato e Alessandro Dal Canto ritrova un altro attaccante nella rincorsa ai playoff, l’unico in possesso della velocità del contropiedista: Cori e Bocalon sono due centravanti d’area, Franchini e Margiotta seconde punte votate alla manovra, il ventenne mestrino è l’unico in grado di tagliare in due le difese in velocità.
Due mesi esatti di assenza, da quel mercoledì di metà novembre, in cui si infortunò al piede durante lo stage di Roma della Nazionale under 20 di Lega Pro.
«Troppo tempo fuori, non me la sarei aspettato», ha ammesso D’Appolonia, «sembrava un infortunio di poco conto, risolvibile con qualche giorno di riposo per riassorbire la botta. Pensavo di saltare solo la trasferta di Savona e di ritornare a disposizione per il San Marino. E invece, no. C’è voluto del tempo per smaltirlo, adesso sono pronto. Mi ha fatto molto piacere la convocazione per la partita con l’Entella, non me l’aspettavo. Sapevo benissimo che sarei andato in tribuna, ma ritornare a far parte del gruppo è stato un bel sollievo».
I 40 minuti giocati a Busto Arsizio contro la Pro Patria il 27 ottobre rappresentano l’ultima presenza in campo di D’Appolonia, che la settimana dopo, in coincidenza con il ritorno al Penzo con la Reggiana, rimase seduto in panchina. «Mi manca la partita, mi manca il gol, che per un attaccante vale molto. Sono ancora fermo alla rete realizzata con il Monza, in questa stagione devo ancora sbloccarmi. Non posso essere ancora al top dopo due mesi di assenza dal calcio giocato, però non mi sono mai fermato, ho lavorato sempre, tutte le settimane, quindi devo solo ritrovare il ritmo partita e voglio essere utile al Venezia nella rincorsa ai playoff».
Al momento dell’infortunio D’Appolonia formava con Bocalon e Cori il reparto offensivo del Venezia, durante la sua assenza sono rientrati prima Margiotta e poi Franchini, ad aumentare la concorrenza.
«Ben venga, una squadra che punta a traguardi ambiziosi, come il Venezia, deve disporre di un organico di primo livello in ogni reparto».
D’Appolonia ha ritrovato il Venezia al terzo posto. «Nonostante la sconfitta contro l’Entella», ha spiegato D'Appolonia che ha assistito alla partita dalla tribuna del Penzo, «siamo riusciti a salvaguardare la nostra posizione. Ci aspetta una partita importante, il derby con il Vicenza, è anche uno scontro diretto e vogliamo confermare la crescita dimostrata nelle ultime partite».
Verso il derby. Squadra quasi al completo per Alessandro Dal Canto, che dovrà ovviamente fare a meno di Federico Maracchi a centrocampo, dove potrà comunque disporre di un Carcuro in più, e di Emanuele Panzeri in difesa.
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