Vega, sesta sconfitta il Vicenza è troppo forte con Crosato e Corral

Nessun miracolo con Pinton in precarie condizioni fisiche Sprazzi di buon gioco, ma la squadra è discontinua
Fotoagenzia Candussi / Cruccu / Palasport Pala Vega , Trivignano / Componenti squadra Basket Mestre stagione 2019 - 2020, nella foto Pinton
Fotoagenzia Candussi / Cruccu / Palasport Pala Vega , Trivignano / Componenti squadra Basket Mestre stagione 2019 - 2020, nella foto Pinton

VICENZA. E dopo il derby di Vicenza, adesso per il Vega Mestre la striscia di sconfitte consecutive, da inizio campionato, raggiunge quota sei. Sul parquet del Tramarossa, Pinton & compagni ci provano, restano avanti nel primo parziale, poi incassano il ritorno dei vicentini e alla fine cedono 77-67.

A fare la differenza sono stati soprattutto due aspetti. Il primo la situazione in cabina di regia per il Vega, con Pinton che miracoli non ne può fare con una caviglia che, di sgonfiarsi, non ne vuole davvero sapere. E poi l’assenza del suo primo cambio naturale, Bonesso, ko per un infortunio muscolare subito la scorsa settimana contro San Vendemiano. Il secondo è stato un Crosato inarrestabile. Per lui 20 punti, 20 rimbalzi e 8 falli subiti.

Sotto il canestro ha dominato, e il resto ce l’ha messo Corral. Dopo i 13 punti con i quali ha tenuto a galla Vicenza nel primo quarto, pur limitato dai falli ha trovato il modo di dare il suo apporto anche nel finale, chiudendo poi con 22 punti segnati. L’avvio mestrino è stato discreto, con Lazzaro e Bovo a fare la loro parte (al termine avranno entrambi 15 punti all’attivo), con l’aggiunta di una buona difesa e un gioco attento, come sempre predicato da coach Volpato. Vega arrivato anche a +6, subendo poi il rientro di Vicenza per il 23-21 al 10’. Nel secondo quarto Maran è entrato bene in partita con due triple, così come Salvato che non si è fatto pregare, ma dal 32 pari il Tramarossa ha inserito la marcia in più, piazzando un break di 8-0 e prendendo il primo consistente vantaggio. Volpato ha rimescolato le carte, Pinton e Malbasa hanno tentato di limitare i danni, ma è stato nel terzo parziale che Mestre si è lasciata sfuggire la partita dalle mani. Crosato ha spinto a +15 i suoi (60-45) al 29’, e l’inerzia della sfida a quel punto è diventata pressoché irraggiungibile per gli ospiti.

Vicenza ha gestito bene, ha avuto qualche nervosismo di troppo con un paio di falli tecnici anche evitabili in quella situazione di vantaggio, e il Vega ne ha approfittato per riavvicinarsi e rendere il passivo meno doloroso ancora grazie a Bovo e Lazzaro, grazie a un mini break di 5-0. Troppo tardi, però, per riuscire ad ambire a qualcosa di più. E rimane il fatto che anche stavolta la vittoria non è arrivata, pur con sprazzi di buon gioco da parte mestrina, due parziali a proprio favore, ma la fase centrale della partita che è risultata decisiva. Non facilita neppure troppo le cose il prossimo turno, con una nuova trasferta, stavolta a Crema. —

S. B.

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