Tutti pazzi per Conte, in fila per un autografo

CAORLE. Un’autentica bolgia per gli azzurrini, ma soprattutto per Antonio Conte, il nuovo ct della nazionale che in un paio di anni ha reso la Juventus imbattibile. Tanti “pezzi grossi” del calcio italiano a partire dal mostro sacro dei telecronisti della Nazionale azzurra Bruno Pizzul in tribuna assieme ad un paio di vecchi amici. Il carisma di Conte ha oscurato la presenza di tutto il suo staff da Lele Oriali a Luigi Di Biagio, che oggi allena l’Under 21 ma ha alle sue spalle una carriera di calciatore impressionante. Sino ad arrivare ad Alberigo Evani che faceva parte del Milan stellare di Arrigo Sacchi e fu autore del gol decisivo su punizione che permise al Milan di vincere una Coppa Intercontinentale contro i colombiani dell’Atlético Nacional di Medellín. Alla fine del primo tempo se vuoi vedere da vicino Conte e magari salutarlo o stringergli la mano, ti trovi davanti ad una vera e propria processione.
Tutti in fila per chiedergli una foto insieme o semplicemente un autografo da postare su facebook.
Caterina Bozza di 17 anni e Giada Simonatto di Portogruaro riescono nell’impresa, non invece la caorlotta Francesca Gusso. Un’altra Gusso di Caorle, la diciassettenne Irene se la prende comoda perché ha il fratello carabiniere che è tra la scorta che accompagna Conte e, quindi, è sicura di rimediare almeno la sua firma da mostrare a tutte le amiche. In campo ci sono gli Under 18 e quindi c’è una schiera di ragazzine terribili a due passi dal campo pronte a eleggere il più bello di tutti. Loro sono Ester Azzalin, Teresa Palmisano, Melanie d’Andrea, Alessia Biancon, Eleonora Comin, Gaia Mussoi, Rachele Veronelli ed Emma Biancon e sono tutte di Caorle e ovviamente armate di tablet per filmare ed inquadrare da vicino i giocatori più belli.
C’è chi è venuto allo stadio solo per gustarsi la Nazionale come il sandonatese Valter Bortoluzzo di 52 anni, milanista doc, che ama tutto ciò che a che fare con il calcio. Tifano azzurro e Juventus Vallì Moro e Marina Geretto di San Stino. Per Marina è la prima volta in assoluto, non per Vallì, che aveva già assistito alla partita dell’anno scorso tra l’Italia Under 20 e l’Iraq.
«C’è più gente dell’anno scorso» dice l’angelo biondo Vallì, «questo evento è riuscito benissimo, complimenti a chi lo ha organizzato». Chi tifa per l’Inghilterra è la giovane coppia polacca Sylvester Semeniuk e Agmeszska Wagner in ferie ad Eraclea e di parte inglese perché sono tifosi del Chelsea. Le mamme Elisabetta Zumbo e Milena Zeni sono contente perchè i loro figli Gabriel, Gabriele, Jacopo, Tommaso e Carmen hanno finito i compiti e le divisioni di matematica e quindi possono aspettare che i giocatori escano dagli spogliatoi per farsi firmare il quaderno. (th.ma.)
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