Tre anni, ma a partire da subito

SPINEA. È l’uomo che ha in mano il destino tecnico della Pattinatori Spinea. Luca Bocola è l’allenatore, colui che ha il compito di far crescere i giovani e portarli al successo. Un progetto triennale che parte da nomi che si sono già distinti dentro e fuori l’Italia, e tante belle speranze da concretizzare. Talmente amato dai suoi allievi, che ieri alcuni di loro gli hanno dedicato una lettera, letta davanti a tutti i presenti, in cui spicca un passaggio: «Con te stiamo bene, e non vogliamo deluderti o perderti». Visibilmente emozionato, Luca Bocola ha riordinato le idee, e con un gran sorriso si è messo a parlare della sua squadra. «Il nostro obiettivo è quello di portare a casa dei buoni risultati in questo 2015 che ci attende, ma anche di assicurare ai ragazzi una trasferta all’estero per farli crescere. Abbiamo giovani che hanno un grande potenziale. Dai vari Favaretto, Baù, Pellizzon ai fratelli Liberalesso. E poi Gavagnin, Piva e Zampieri. In aggiunta al gruppo dei più piccoli puntiamo a una crescita omogenea». La Pattinatori Spinea può contare in questa stagione su 60 bambini del settore avviamento; 18 giovanissimi esordienti; 7 allievi; 7 junior senior e 12 master. Il 22 marzo a Spinea saranno ospitati i campionati regionali, con una gara su strada per le categorie maggiori. Poi in estate si parla di una prova Gpg. «Vogliamo atleti corretti in gara per poi arrivare a vincere sia come singoli che come squadra» ribadisce il vicepresidente Enrico De Riu, «il sogno? Rivincere il Bonacossa e aggiungere una stella sulle nostre maglie. L’ambizione è tanta, lo so, ma ci proveremo». (s.b.)
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