Tc Mestre, un punto d’oro fermato sul 2-2 il Prato

Tennis femminile A/1. Esordio fortunato nella prima giornata di campionato Doz: «Sono contenta, adesso pensiamo al Nomentano Roma della Knapp»

MESTRE. La fortuna sorride al Tc Mestre che ieri, nella partita di esordio nella stagione di A/1 femminile di tennis, ha strappato un punto prezioso a una delle favorite per lo scudetto. È finita 2-2 la sfida interna contro il Prato, che in via Olimpia si è presentato senza la sua numero 1, Maria Elena Camerin, impegnata in un torneo Wta a Mosca.

Una sfida sulla carta proibitiva, vista anche la sicura assenza di Gianna Doz come numero 3 e l’impossibilità a schierare Julia Mayr. Ma il gruppo mestrino ha mostrato comunque tutte le sue qualità, partendo con il piede giusto e conquistando il primo punto con la giovanissima colombiana Yuliana Lizarazo. La tennista allieva del maestro Panajotti, ha chiuso il primo incontro 6-4 6-2 contro Alessandra Simonelli che, a discapito della sua giovane età, ha dato parecchio filo da torcere alla portacolori del Tc Mestre. Al posto di Gianna Doz, ieri alternatasi in panchina con Pasquale Marotta, il circolo di via Olimpia ha schierato da numero 3 Sara Dina, che però ha ceduto 6-1 6-2 in un match molto veloce a Lucrezia Stefanini. Sul risultato di 1-1 è stata la volta della sfida tra le numero 1 dei due circoli, e poco prima dell’ora di pranzo si sono affrontate Giulia Remondina e Corinna Dentoni, quest’ultima promossa sul campo per l’assenza della Camerin. Dentoni che, con una partenza a razzo, si è subito portata sul 2-0, con la numero 1 mestrina che non è riuscita a recuperare il break dell’avversaria, perdendo il primo set 6-4. A posizioni invertite è stata la Remondina a far sua la seconda partita (7-5), mentre nel terzo set ha pagato un improvviso calo fisico, cedendo partita e incontro per 6-3. Sul 2-1 per Prato è stata la volta dei doppi, e le ragazze toscane sono partite ancora una volta fortissimo. Corinna Dentoni e Alexia Virgili si sono portate avanti per 2-0, prima della successiva rimonta e del sorpasso delle mestrine (Giulia Remondina e Yuliana Lizarazo) che sul 5-4 hanno avuto la chance di chiudere il primo set. Cosa che però non si è concretizzata, perché il riacutizzarsi di un infortunio ha costretto al ritiro Alexia Virgili, consegnando in questo modo il punto del doppio al TC Mestre.

Sul 2-2 si è chiuso l’incontro, con un punto preziosissimo in ottica salvezza per il circolo presieduto da Roberto Pea. Il tutto in una giornata in cui non è mancato l’appoggio di Comune e Provincia, con i rispettivi assessori allo Sport (Panciera e Speranzon) che hanno seguito gli incontri disputati eccezionalmente sul campo 5, a causa del fondo ancora pesante del campo 1 per la pioggia dei giorni scorsi.

«Siamo molto contente del risultato», osserva Gianna Doz, capitana del Tc Mestre, «abbiamo acciuffato un punto importante, e muovere la classifica sin dall’esordio è positivo. Averlo fatto contro Prato vale doppio. Domenica prossima ospiteremo il Nomentano Roma campione d’Italia in carica, e dovremo impegnarci al massimo per portare a casa qualche altro punto contro Karin Knapp e compagne».

Una sfida dai tanti significati, basti pensare alla Knapp artefice di tante vittorie proprio con il Tc Mestre e protagonista con i successi in doppio e singolare nel Venice Challenge, unica italiana finora capace di riuscirci.

Simone Bianchi

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