Tathiana Garbin in missione... a casa

MESTRE. A quattro anni dall’ultimo passaggio al Tc Mestre in occasione di un torneo internazionale, si rivede in via Olimpia Tathiana Garbin. Mestrina, ex numero 22 del mondo, dal 2011 lavora per la Federtennis al centro tecnico federale di Tirrenia. Dallo scorso anno è responsabile degli over 18 in ambito femminile, lo stesso incarico che al maschile ricopre invece Umberto Rianna, visto anch’egli in questi giorni a Mestre. «È bello essere di nuovo qui, e anche vedere l’evoluzione che ha avuto in questi anni il Venice Challenge» commenta Tathiana Garbin, che in via Olimpia ha un campo a lei intitolato, «spero che un giorno qui si possa fare anche un torneo combine, cioè sia al maschile che femminile in contemporanea. Sarebbe molto interessante». I giovani italiani visti in questi giorni all’Atp Challenger li conosce bene. «Li vedo spesso a Tirrenia, sono molto bravi» afferma, «vedi Mager, Eremin o Napolitano solo per fare qualche nome. C’è fermento nel settore maschile dopo un periodo di flessione, così come avvenne tra le donne una decina di anni fa. Il ricambio generazionale è in atto. Stiamo facendo un grande lavoro a livello federale e la Fit, rispetto a tante altre federazioni nazionali straniere, investe davvero moltissimo sul settore giovanile». Gli over 18 sono una fascia molto delicata. «Sì perché è quell’età in cui escono dai tornei junior e si affacciano in quelli senior» prosegue, «una fase delicata in cui qualcuno potrebbe subire uno stop. Noi li aiutiamo a crescere per entrare nel circuito nel modo migliore, e così togliersi anche delle grandi soddisfazioni. A livello femminile siamo alla conclusione di un ciclo incredibile per il nostro tennis. Basti pensare all’apice toccato dal successo di Flavia Pennetta su Roberta Vinci agli Us Open, e alle sei finali con quattro successi in Federation Cup per la nazionale. Ma dietro si sta muovendo qualcosa, ci sono ragazze in crescita e stiamo pure seguendo con attenzione Federica Trevisan, che si allena proprio qui al Tc Mestre. È una delle tenniste under sotto osservazione, ed è già venuta da noi a Tirrenia in alcune occasioni. L’Italia ha dei buoni prospetti, ed è proprio per quello che ci stiamo impegnando molto a Tirrenia». (s.b.)
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