Summer Camp con 300 ragazzi L’idea di Lucchetta fa centro

G.mo.

JESOLO

Alla JBA Jesolo è ripartita l’estate dei camp, all’insegna della pallavolo e del beach volley. Circa trecento ragazzi, suddivisi in tre turni, hanno partecipato in queste settimane al Lucky Spike Team Summer Camp. Si tratta del camp estivo promosso da Andrea “Lucky” Lucchetta, con il supporto della JBA Beach Volley.

Ieri il camp è culminato nel torneo The Big One, dedicato ai partecipanti all’academy organizzata da Lucchetta, l’indimenticato protagonista della stagione di fenomeni del volley italiano. «Le limitazioni pandemiche ci hanno costretto a rivedere il format, con arrivi scaglionati, tampone nei due giorni precedenti il camp, camere e gruppi scaglionati, oltre a dedicare un’area pasti esclusiva», commenta Nadale Korbinian, direttore generale della JBA Beach Volley. «Le iscrizioni sono andate bene e si sono chiuse in anticipo. Avevamo già definito un numero massimo di partecipanti per gestirli al meglio nel rispetto dei protocolli». Anche se all’insegna dei rigidi protocolli, il camp è potuto però finalmente ripartire, dopo lo stop dello scorso anno. Ed è stato una grande festa, grazie anche all’estro di “Lucky” Lucchetta, che si è confermato il solito pozzo di idee nel promuovere giochi e momenti ricreativi, tra una lezione di volley e una di beach volley. «L’anno prossimo Lucky vorrebbe portare a Jesolo i ragazzi con i propri nonni, dando la possibilità ai nuclei familiari di godersi una vacanza sportiva di alto livello che speriamo possa presto farci dimenticare le limitazioni dell’ultimo anno», conclude Korbinian.

Intanto gli atleti targati JBA continuano a mietere successi in giro per l’Italia. Nel torneo Serie Beach 2 di Ravenna, oro per Natalì Flaviani e Marta Masiero, bronzo per Eleonora ed Elisabetta Chiappetta. —

G.MO.

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