Calcio, buona la prima per il Venezia che batte il Bari per 2-1

Bjarkason e l'eurogol di Duncan regalano i primi tre punti ai lagunari nella nuova avventura in Serie B

Giuseppe Malaguti
Il Venezia parte bene con il Bari
Il Venezia parte bene con il Bari

Venezia Inizia con una vittoria importante la stagione del Venezia in Serie B. Gli uomini di Stroppa, infatti, battono il Bari per 2-1 grazie a un ottimo primo tempo, dove avrebbero meritato un risultato più ampio.

Apre le marcature l’ottimo Bjarkason, pareggia Dorval, ma poco prima dell’intervallo decide un bolide di Ducan.

Nella ripresa qualche sofferenza di troppo per i lagunari, ma Stankovic piazza un paio di super parate che sigillano il risultato. Stroppa conferma quasi in blocco la formazione vista contro il Mantova.

Le uniche novità, del consueto 3-5-2 di partenza, sono Stankovic in porta, come annunciato, al posto di Plizzari e Hainaut sulla corsia di destra con lo spostamento a sinistra di Bjarkason, in contumacia di Haps.

Il Bari schiera il tridente offensivo con Moncini recuperato, coadiuvato da Partipilo e Sibilli. In tribuna, a guardare il Venezia, il nuovo acquisto, il difensore francese Ahmed Sidibè.

La cronaca

I lagunari partono come da copione con le marce alte andando in rete con Schingtienne appena dopo il 6’ di gioco, ma la rete viene annullata per un fallo di Adorante. Al 9’ il Venezia passa meritatamente: Duncan apre sulla sinistra per Busio che taglia e calcia, sfera rimpallata, ma sulla seconda palla c'è Bjarkason che scarica in rete sul primo palo.

Gli uomini di Stroppa continuano il loro forcing offensivo e raddoppiano al 13’ con Yeboah, uno due tra Doumbia e Duncan che fa girare la testa alla difesa del Bari, filtrante per Yeboah che buca Cerofolini con il diagonale, ma c'è fuorigioco millimetrico del fantasista arancioneroverde.

A metà del primo tempo, terzo gol annullato al Venezia, questa volta a Bjarkason per un fallo precedente di Adorante. Continuano i colpi di scena, il Bari alla prima azione offensiva pareggia con Dorval, che sfrutta alla perfezione una imbucata di Braunoder, anche grazie a una deviazione della difesa veneziana.

Il Venezia per un attimo accusa il colpo e alcune ripartenze degli ospiti fanno male alla formazione di casa. Poco prima dell’intervallo, però, arriva la perla di Duncan che con una perla riporta i suoi in vantaggio: l’ex Fiorentina, con il suo sinistro, piazza un missile da 25 metri che si insacca all’incrocio dei pali.

All’intervallo arancioneroverdi in vantaggio per 2-1, risultato che sta stretto ai ragazzi di Stroppa. Il Venezia parte anche a inizio ripresa in modo veemente: prima Yeboah e poi Franjic sfiorano la rete del 3-1.

All’ora di gioco però il Bari va a un passo dal pareggio con lo splendido destro di Pagano che coglie la traversa. Poco dopo Stroppa cambia le due punte: fuori Adorante e Yaboah, dentro Fila e Casas. Gli uomini di Caserta ci provano ancora con una doppia occasione: prima Moncini e poi Sibilli, ma Stankovic è attento e respinge entrambi i tiri. Al 70’ ancora Stankovic si supera si colpo di testa ravvicinato di Rao. Un quarto d’ora non semplicissimo per il Leoni, che tornano a rendersi pericolosi con un destro dai 16 metri di Fila, respinto da Cerofolini. Nel finale più volte i lagunari sfiorano la terza segnatura soprattutto con Fila che si divora un gol clamoroso al 4’ dal termine. In pieno recupero, ancora l’ottimo Rao, sfiora il pareggio con una bella sforbiciata. 

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