Salto con l’asta Elisa Molinarolo si riprende il titolo

MESTRE. Dal Palaindoor di Ancona, palcoscenico sul quale si sono da poco conclusi i campionati italiani assoluti indoor di atletica leggera, arriva una medaglia d'oro, se non proprio a sorpresa, abbastanza inaspettata. L'acrobata del salto con l'asta Elisa Molinarolo (da quest'anno in forza alla società Atletica Riviera del Brenta proveniente dalla Coin Venezia), si è aggiudicata il titolo italiano superando nell''ultimo salto a disposizione la misura di 4,30 metri che le ha consentito di battere la favoritissima romana Sonia Malavisi (Fiamme Gialle). Una gara dove la atleta in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle sembrava avere saldamente in pugno e invece con grande caparbietà la ventiquattrenne veronese Molinarolo è riuscita a conquistare il titolo tricolore, a riprenderselo, in un certo senso, visto che lo aveva già ottenuto due anni fa a Trieste quando indossava la maglietta nera della Coin. Un prestigioso bis quindi per questa astista che si sta ponendo tra i grandi nomi della specialità non solo per le qualità tecniche ma anche per una grande volontà e dorza di carattere. In questa gara aveva di fronte la più forte delle atlete italiane in attività, per l'appunto la Malavisi che vanta un personale di 4,51, terza misura italiana all time (il record appartiene a Giordana Bruno con 4,61), ma ciò nonostante Elisa Molinarolo è entrata in gara decisa a non sfigurare. Così è stato e all'ultimo salto ha sfoderato un 4,31 che l'ha portata sul gradino più alto del podio. Tra l'altro va detto che la stessa vanta un personale di 4,41 attualmente quinta misura all time italiana. Da questa stagione è passata con la società Atletica Riviera del Brenta in quanto la Coin Venezia per problemi societari ha dovuto cedere i migliori atleti sia del settore maschile che quello femmnile ad altri gruppi sportivi. «Sono molto contenta di questo risultato» il commento di Elisa Molinarolo a fine gara « non partivo di certo favorita anche perchè Sonia è molto forte, però sto attraversando un buon periodo di forma e spero di far bene anche durante la stagione all'aperto. Intanto mi godo questo secondo titolo italiano assoluto con una maglia societaria nuova. Vediamo se riuscirò a migliorare il mio personale di 4,41 metri e magari conquistare anche il titolo italiano all'aperto». —

V.E.