Ritorna il raid Pavia-Venezia grandi nomi sul Po e in laguna

Ci saranno Cappellini, Langdon, Montavoci, Barlesi, Landini, lo sciatore Ghedina  e il velista Tosi. L’arrivo cronometrato a Papozze, lo show al Salone nautico
Davide Vatrella
Cernobbio - 14/16-10-2011Class 1 World Powerboats Championship 2011Photo Simon Palfrader©
Cernobbio - 14/16-10-2011Class 1 World Powerboats Championship 2011Photo Simon Palfrader©

Davide Vatrella / Venezia

Il grande giorno è arrivato. Stamattina da San Nazzario d’Ongina partirà il 69º raid Pavia-Venezia. La manifestazione torna dopo dieci anni, un’assenza dovuta alla carenza d’acqua e ai lavori da eseguire sulle conche del Po per rendere più sicura la navigazione.

Ci sono due variazioni sul percorso, la prima causata dalla carenza d’acqua nel primo tratto tra Pavia e Isola Serafini. La tappa di trasferimento è stata annullata e le circa cento imbarcazioni verranno trasportate su carrello fino a San Nazzaro d’Ongina, da dove prenderà il via la competizione. La seconda è che il tratto cronometrato si concluderà a Papozze, in provincia di Rovigo, perché a Volta Grimana, il Parco del Delta del Po, ha proibito l’arrivo delle imbarcazioni per motivi legati alla sicurezza.

«Se fossimo arrivati alla conca di Volta Grimana», spiega Giampaolo Montavoci, presidente dell’Associazione Motonautica Venezia, che organizza la manifestazione assieme all’Associazione Motonautica Pavia, «avremmo rischiato di prendere la multa. Peccato, saremo più sicuri, ma bisogna superare questa mentalità che la motonautica inquina ed è pericolosa. Il prossimo anno cercheremo di arrivare, come da tradizione, a Volta Grimana».

Da qui, rispettando i limiti di velocità, i partecipanti arriveranno alla darsena Marina del Sole di Brondolo del presidente di Assonautica, Marino Masiero. Da qui tutte le imbarcazioni, eccetto le moto d’acqua, percorreranno i 29 chilometri che dividono Brondolo dall’Arsenale di Venezia, dove, nell’ambito del Salone Nautico, ci saranno le premiazioni del primo assoluto e di tutti i vincitori di classe. Dal Po alla laguna si sfideranno grandi nomi della motonautica internazionale come Lino Di Biase, il dieci volte campione del mondo di F1 inshore, Guido Cappellini, team principal dell’Abu Dhabi Team, Drew Langdon, Giuliano Landini, Serafino Barlesi e lo stesso Giampaolo Montavoci, ex campione iridato di P1, in barca assieme al veneziano Giampaolo Coltro, vincitore, nel 2020, della Centi Miglia del Lario. Non mancheranno due sportivi famosi come l’ex sciatore Kristian Ghedina e il velista Luca Tosi. Il catamarano F1 di Guido Cappellini, spinto da un motore fuoribordo 360 ApX, è capace di arrivare a 260 chilometri all’ora

In gara ci saranno anche le moto d’acqua con il veterano Alessandro Zamarian del Team Marina 4: il veneziano è alla sua tredicesima partecipazione in questa edizione quest’anno parteciperà con una Sead Doo Rxtx da 300 CV capace di raggiungere i 127 km orari. Le premiazioni sono previste dopo le 18 al Salone Nautico: al primo assoluto verrà consegnato il trofeo Salone Nautico. —

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