Rispunta Pinamonti l’attaccante dell’Inter

L’ostacolo maggiore è lo stipendio che si aggira sui 2 milioni Piacciono anche la mezzala Frattesi e l’esterno Ranieri
Michele Contessa

VENEZIA

Rispunta il nome di Andrea Pinamonti per l’attacco del Venezia. Il ventiduenne attaccante dell’Inter difficilmente rimarrà nella squadra campione d’Italia, chiuso da Lukaku, Lautaro Martinez e Sanchez, a meno che il nuovo tecnico Simone Inzaghi non lo consideri incedibile o voglia vederlo quanto meno durante la fase del ritiro precampionato. L’ostacolo maggiore potrebbe rivelarsi lo stipendio dell’attaccante di Cles, che oscillerebbe attorno ai due milioni euro, 8 presenze e un gol in Serie A contro la Sampdoria, una in Champions League (5’ a Donetz) e una in Coppa Italia, mentre l’anno prima aveva collezionato 32 presenze (con 5 reti) con il Genoa.

Non dispiace al Venezia il centrocampista Davide Frattesi, nazionale under 21, ultima stagione in prestito al Monza, ma cartellino di proprietà del Sassuolo, che è seguito anche da Salernitana e Spezia, nel suo caso deciderà il nuovo tecnico neroverde, l'ex arancioneroverde Alessio Dionisi.

Riflettori puntati anche su Luca Ranieri, altro under 21, terzino sinistro che può giocare anche da centrale, rientrato alla Fiorentina dopo una stagione in prestito alla Spal. Venezia, occhio ai numeri e alla nazionalità nell’allestire la rosa in Serie A. Ogni società del massimo campionato deve presentare una lista di 25 giocatori alla vigilia (entro le ore 12) della prima gara di campionato (22 agosto), modificabile entro le 23.59 del giorno successivo alla chiusura del calcio mercato estivo prevista per il 31 agosto).Di questi 25 giocatori almeno 8 cresciuti nel settore di una società italiana, e 4 di questi devono essersi formati all’interno dello stesso club (almeno tre anni di fila senza prestiti), mentre si potranno utilizzare gli under 21 (nati dopo l’1 gennaio 2000) che non entreranno nelle lista dei 25. Il Venezia ha tre slot liberi per giocatori extracomunitari provenienti da Paesi esteri, in questi non rientra Dor Peretz, israeliano, ma in possesso anche del passaporto portoghese, la Figc deve però chiarire al club arancioneroverde lo status di St Clair, comunitario al momento del tesseramento nel 2018, inglesi, gallesi, nord irlandesi e scozzesi sono “usciti” da questo status con il mercato invernale 2021. —

Michele Contessa

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