Reyer, una vittoria da grande squadra

ROMA. La Reyer torna al successo esterno battendo l’Acea Roma. Una gara iniziata in maniera soporifera dal quintetto ospite, che poi ingrana la marcia, opera il sorpasso e incrementa pian piano un vantaggio per poi risultare irraggiungibile negli ultimi due minuti, quando i giallorossi mettono in campo il massimo sforzo per cercare la rimonta.

Topscorer dei granata è Peric con 15 punti, ma note di merito vanno anche a Ortner, Nelson e Goss nel giorno del ritorno nella capitale della guardia americana, riabbracciato con affetto dai suoi ex tifosi. Partono meglio i padroni di casa, che, dopo aver incassato il pari da Ortner a seguito dei due liberi di Morgan, infilano un break di 11-0. È ancora l’austriaco ad accorciare le distanze, con la collaborazione di Peric, autore dei cinque punti che riportano sotto Venezia.

È allora nel secondo periodo che il quintetto di Recalcati costruisce la sua rimonta. Il break di 6-0 firmato da Jackson, Dulkys e Nelson regala il primo vantaggio ai veneziani, che devono però fare i conti con Ebi. Il centro di Roma, prima segna dalla media distanza, poi realizza un gioco da tre punti che vale il +2 giallorosso dopo che Nelson aveva dato il secondo vantaggio ai suoi. Roma allunga ancora con Morgan, ma incassa un nuovo parziale dai granata che con Ortner (4 punti consecutivi) e l’ex Goss rimettono la testa avanti.

Dopo un altro pari di Morgan, lo strappo ospite è a opera di Viggiano e Peric, autori di due triple, con Jones e Stipcevic che limitano i danni per gli avversari: l’Umana arriva così all’intervallo lungo sul +2.

Al rientro sul parquet i veneziani accusano il ritorno di Roma, o meglio di Gibson, che in un amen mette a segno cinque punti, buoni per agganciare prima e superare poi gli avversari. Ortner suona subito la carica ai suoi riportandoli a -1, poi è di Peric il controsorpasso. Al quale risponde Morgan, che riporta l’Acea avanti di una lunghezza, ma, a quel punto, ci pensa Goss: una sua una tripla capovolge ancora la situazione.

Al pari di Gibson risponde con un nuovo canestro dal perimetro Jackson, mentre il mini-break firmato da Stone e Goss ritocca il massimo vantaggio di Venezia da quattro a sette punti. In mezzo, l’uno su due dalla lunetta di Peric e il tiro libero realizzato da D’Ercole, a seguito del fallo tecnico fischiato a Ortner, che lasciano inalterata la situazione. È Ebi, uno dei migliori di Roma, a limare il passivo, seguito da Ejim che firma il -4 dalla linea dei liberi. Il finale di periodo è entusiasmante, con la sfida dai 6.75 che si chiude in parità tra Nelson e Ebi: 48-52 a 10’ dalla sirena.

È lo stesso centro giallorosso ad aprire le danze nell’ultimo periodo, stavolta dalla lunetta, ma è immediata la replica di Nelson che vale il +5 deigranata. Una tripla di Stipcevic nfiamma il PalaTiziano, ma Phil Goss ripaga i suoi ex compagni con la stessa moneta e ripristina il precedente vantaggio. Il playmaker di Roma segna ancora, stavolta da due punti, ma Venezia va ancora al bersaglio grosso, questa volta con Ruzzier, che si esalta proprio allo scadere dei 24’’. Peric confeziona il +10, ma Gibson e Triche riportano in gara Roma dimezzando il passivo. Botta e risposta da tre punti tra Jones e Ress, che addirittura infila la seconda tripla consecutiva e congela i due punti per la Reyer.

Cristina Battista