«Reyer, il peggio è passato»

Reyer ai playoff, adesso c'è anche il conforto della matematica con 12 punti di vantaggio su Imola e Pistoia, appaiate al nono posto. Era solo una formalità, ora è realtà il traguardo che Venezia aveva fallito nelle prime due stagioni in LegaDue, da oggi si pensa solo a contendere alla Fastweb Casale Monferrato il primo posto, ma non sarà sufficiente arrtivare a pari punti con i piemontesi a causa del -5 (81-75 e 82-93) negli scontri diretti. La Reyer non è ancora uscita dalla fase di lungodegenza, ha sofferto anche con San Severo, alcuni giocatori, in primis Tamar Slay, sono ancora lontani da una condizione accettabile, e l'esordio di Luca Lechthaler è stato posticipato di un'altra settimana. «Questa vittoria ci voleva proprio - spiega Marco Allegretti, 14 punti in 26' - non siamo ancora la squadra del girone d'andata, altrimenti ci saremmo imposti con meno sofferenze, ma i due punti ci servono per ritrovare morale e fiducia». Reyer che ha interrotto la ministriscia (Rimini e Pistoia) di sconfitte al Taliercio dove dovranno arrivare Reggio Emilia e Barcellona in regular season. «Ci sono ancora dei meccanismi da mettere a posto, intanto stiamo attaccando molto meglio le difese a zona di quanto non accadesse fino a due-tre settimane fa, nella nostra metà campo alterniamo periodi straordinari a pause impreviste, che ci sono costate la partita con Rimini e che hanno consentito a San Severo di rientrare in partita. Pochi minuti, ma da eliminare, nel girone d'andata avanti di 8-10 punti era impossibile per gli avversari riprenderci. La vittoria con la Mazzeo può aiutarci a riannodare tutti i fili sparsi».  Lotta ormai ristretta a Reyer e Casale Monferrato per il primo posto? «Premettendo che in LegaDue puoi vincere e perdere contro chiunque, credo proprio di sì con 4 punti di vantaggio a cinque gare dalla fine, ma a noi interessa di più ritrovare lo smalto e la convinzione del girone d'andata. Sono pronto a barattare il primo posto con una condizione psico-fisica perfetta nei playoff».  Puntuale intanto l'ennesima ammenda alla Reyer: 667 euro per le «offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri».