Reyer, con Tortona spareggio per la Final Eight
MESTRE
Primo spareggio verso la Final Eight di Coppa Italia per la Reyer che apre stasera contro la Bertram Tortona la dodicesima giornata d’andata. Tortona, Napoli, Varese e Trento, quattro partite per centrare un obiettivo che la Reyer ha fallito solo in un’occasione da quando è tornata in Serie A. Bertram neopromossa d’assalto, come Napoli, appaiata a quota 10 alla Reyer e in serie positiva da tre gare (Virtus Bologna, Sassari e Fortitudo Bologna) sul parquet del PalaFerraris di Casale Monferrato, teatro dello spareggio promozione nel 2011 in LegaDue tra le squadre di Andrea Mazzon e di Marco Crespi. La Reyer è partita ieri pomeriggio per il Piemonte senza ovviamente Julyan Stone (sempre in isolamento fiduciario a causa della positività registrata al Covid-19), ma anche con il dubbio Martynas Echodas che contro l’Olimpija ha rimediato una botta alla schiena che lo aveva tormentato nelle scorse settimane.
Rispetto alle ultime due gare (perse) di campionato con Brescia e Sassari, la Reyer ha un Austin Daye in più, non ancora al top della forma, ma in grado di essere decisivo in Eurocup. C’è un vecchio “amico” sulla strada della Reyer, Ariel Filloy, approdato la scorsa estate a Tortona da Pesaro, che forma con Wright e Cain il trio dei “senatori” di Ramondino, l’artefice della promozione in Serie A a spese di Torino. La Reyer ha iniziato ieri pomeriggio la doppia trasferta: stasera a Casale Monferrato contro Tortona, poi trasferimento a Milano e domani partenza per la Grecia, volo verso Atene e pullman verso Patrasso, dove il quintetto di De Raffaele sarà impegnato martedì in Eurocup.
«La Bertram non ha proprio la fisionomia di una squadra neopromossa», ha spiegato coach Walter De Raffaele, «per come è stato composto il roster, lo ha già dimostrato in tante partite che ha disputato finora. È una squadra che è un mix di esperienza, su tutti Filloy, ma anche Wright e Cain, e tanti giocatori, a cominciare da Daum, che stanno disputando un’ottima stagione».
«Da aggiungere Macura e Mascolo, entrato nel giro azzurro. Abbiamo molto rispetto di questa squadra e della sua organizzazione di gioco, noi dovremo disputare una partita di grande presenza mentale, facendo attenzione a quei giocatori che nel corso del match possono diventare protagonisti. Sarà fondamentale controllare i rimbalzi considerando che Tortona è la seconda squadra della Serie A come numero di rimbalzi totali conquistati. Servirà una partita come quella contro l’Olimpija, magari con meno alti e bassi, ma con quella intensità e quell’attitudine portate in campo in Eurocup. Mercoledì è stato fondamentale l’apporto dei giocatori usciti dalla panchina, come Vitali, Sanders o Mazzola, per avere un’intensità sempre crescente, che non sempre ci riesce». Rispetto a Sassari, Reyer sempre presente. «La testa comanda al 90% nelle prestazioni, anche riferita alla stanchezza».
COSÌ SUL PARQUET. PalaEnergica, Casale Monferrato, ore 20.
BERTRAM YACHTS TORTONA: 3 Wright, 22 Jamaar Sanders, 55 Macura, 24 Daum, 30 Cain; 1 Mortellaro, 4 Rota, 5 Cannon, 8 Tavernelli, 12 Filloy, 14 Mascolo, 20 Severini. Allenatore: Ramondino. REYER VENEZIA: 10 De Nicolao, 7 Tonut, 6 Bramos, 23 Brooks, 50 Watt; 9 Daye, 11 Victor Sanders, 12 Phillip, 14 Echodas, 22 Mazzola, 30 Cerella, 31 Vitali. Allenatore: Walter De Raffaele.
ARBITRI: Attard-Noce-Brindisi. —
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