Promozione, il Dolo vola grazie a Baldan È l’Insigne dei granata

DOLO. I tifosi biancogranata per le sue giocate, i suoi dribbling e per una certa somiglianza lo hanno ribattezzato “L’Insigne del Dolo”. Lui sorride, pensa a divertirsi e a vincere la prossima partita. Thomas Baldan, 24 anni fantasista di Oriago alla prima stagione con il Dolo, capolista del girone C di Promozione, ha già messo a segno sei reti in nove incontri ed è diventato un punto di riferimento nello schema 4-3-1-2 disegnato da mister Luca Cammozzo. «Finora il bilancio è positivo», spiega Baldan, «teniamo testa a tutte le avversarie e riusciamo sempre a fare gol. Personalmente sto bene, sento che c’è una grande voglia di vincere e vedo che c’è una società ambiziosa. Poi ho già messo a segno sei reti, mentre l’anno scorso in tutto il campionato ne avevo fatte dieci». Thomas Baldan commenta il soprannome, che gli hanno dato i focosi tifosi del Dolo dopo aver visto i suoi tocchi al volo o di esterno destro. «Magari fossi come Insigne», risponde sorridendo il fantasista, «io gioco così, mi viene naturale e mi piace cercare il dribbling o la giocata spettacolare. Credo che nel calcio, prima di tutto, bisogna divertirsi e far divertire la gente». Il Dolo attualmente è primo in classifica con 21 punti, due di vantaggio sul Laguna Venezia, frutto di sei vittorie, tre pareggi e una sconfitta maturata in trasferta contro il Boca Ascesa. La squadra del presidente Moreno Volpe, grazie anche alle giocate di Baldan, ha messo a segno 22 reti subendone 11. Domenica i biancogranata affronteranno un impegno ostico, visto che allo stadio Martire arriverà il SaonaraVillatora, quinto in classifica con 16 punti e unica squadra del girone ancora imbattuta. «Sarà un’incontro molto difficile», sostiene Baldan, «sono una squadra quadrata, non hanno ancora perso, segnano poco, ma subiscono ancora meno. I tre punti per noi sarebbero come l’oro». Per questo incontro mister Luca Cammozzo dovrà verificare le condizioni dei centrocampisti Meneghel e Pasquali.
Giacomo Piran
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