Poggi e Collauto a Casa Milan per Caldara ma per il Venezia lo scoglio è l’ingaggio

Venezia
Il Venezia insiste per Mattia Caldara, e sogna anche Niang. Ieri il direttore sportivo Mattia Collauto e il responsabile dell’area tecnica Paolo Poggi si sono incontrati con i dirigenti rossoneri a Casa Milan proprio per parlare del ventisettenne difensore che difficilmente Stefano Pioli inserirà nella rosa della prossima stagione. Il Venezia ha chiesto Caldara in prestito a Paolo Maldini, il giocatore sta valutando la proposta del Venezia, ma lo scoglio maggiore è l’ingaggio del difensore, vicino ai tre milioni di euro, al di fuori dai parametri del Venezia. Oltre a far accettare il trasferimento in laguna, Collauto e Poggi stanno trattando con il Milan anche come superare il problema legato all’ingaggio. Caldara era uno dei difensori più promettenti qualche anno fa, la Juventus lo acquistò dall’Atalanta nel gennaio 2017 per 15 milioni di euro, lasciandolo in prestito al club orobico per un anno e mezzo, ma la maglia bianconera non l’ha mai indossata perché nel 2018 passa al Milan per 35 milioni nell’ambito della trattativa che segnò il ritorno di Bonucci a Torino. Una carriera che sembrava luminosa (titolare nell’under 21), bloccata da una lunga serie di infortuni, tanto che il Milan lo ha mandato per un altro anno e mezzo in prestito all’Atalanta, che a fine stagione ha deciso di non riscattarlo per 15 milioni di euro.
Il Venezia garantirebbe a Caldara di giocare con continuità, negli ultimi 18 mesi ha collezionato solo 20 presenze a Bergamo, Zanetti è a caccia di un centrale di esperienza e il nome del milanista si aggiunge a quello di Luperto del Napoli, ma se non si trovasse un compromesso sull’ingaggio, difficilmente Caldara sbarcherebbe in laguna. Venezia che è interessato a un altro ex milanista, l’attaccante M’Baye Niang del Rennes: le due società sarebbero anche vicine all’accordo, bisogna vedere se il giocatore accetterà l’offerta arancioneroverde. Il ventiseienne attaccante, nato in Francia, a Meulan-en-Yvelines, senegalese (dal 2017) con cittadinanza francese, è arrivato a Rennes nel 2019 dal Torino, firmando un contratto quadriennale. Niang è stato una “scommessa” non vinta dal Milan che l’aveva preso nel 2012 da Caen, poi i prestiti a Montpellier, Genoa, Warford e Torino. Il 31 agosto 2018 il club granata lo ha ceduto al Rennes, a titolo temporaneo con opzione di riscatto, Niang esordisce con la maglia del Rennes il 2 settembre 2018 nella vittoria interna contro il Bordeaux (2-0), colleziona 44 presenze e 14 gol tra campionato e coppe e il 30 maggio 2019 viene riscattato definitivamente dal club francese per 15 milioni di euro, il 7 febbraio scorso è stato ceduto in prestito all’Al-Ahli (5 presenze). Ha giocato con le nazionali giovanili della Francia, poi ha optato per il Senegal (15 presenze e 4 reti). Nelle precedenti esperienze italiane ha collezionato 79 presenze e 12 reti nel Milan, 29 presenze e 4 reti nel Torino, 14 presenze e 5 gol nel Genoa.
Piace anche l’attaccante della Roma, classe 2002, Nicola Zalewski, seguito anche dalla Sampdoria, voci su Andrea Conti (Milan), ma il Venezia ha già Mazzocchi ed Ebuehi. Ieri allenamento solo al mattino per il Venezia, nel pomeriggio in campo solo i giocatori in fase di recupero da infortuni.
Nuovo innesto per la Primavera: il centrocampista islandese Kristòfer Jònsson è arrivato in prestito annuale con diritto di riscatto dal Valur. Classe 2003, nella stagione 2020-2021, Jònsson ha disputato 5 partite con il Valur Reykjavík e in carriera ha vestito quattro volte la maglia della nazionale islandese under 15 e sei volte quella della nazionale under 16 segnando un gol. —
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