Per l’anno nuovo l’Elettropiave prepara la San Donà-Barcellona
SAN DONÀ. Con una festa all’hotel Forte ’48, si è conclusa la stagione sportiva 2017 dell’Elettropiave San Donà, società attiva nel ciclismo amatoriale e nel cicloturistico. In questa stagione il...

SAN DONÀ. Con una festa all’hotel Forte ’48, si è conclusa la stagione sportiva 2017 dell’Elettropiave San Donà, società attiva nel ciclismo amatoriale e nel cicloturistico. In questa stagione il club, presieduto da Fausto Saccaro, ha rallentato la partecipazione a gare e raduni, investendo molte energie nell’organizzare o partecipare a grandi maratone ciclistiche. Su tutte, nel 2017 che si sta chiudendo, vanno ricordate la Cinqueterre-San Donà e la Pedalata con il campione a Jesolo, oltre alle ormai consuete uscite giornaliere sulle colline della Pedemontana. Per il 2018 sono due le imprese di cui è allo studio l’organizzazione: la San Donà-Barcellona e il remake della San Donà-Berlino. Particolarmente emozionante, durante la serata di fine stagione, il discorso del presidente emerito Ivano Tuis, che ha voluto ricordare tutti i soci dell’Elettropiave che sono mancati in questi anni. «Se vogliamo testimoniare loro tutto il nostro affetto, dobbiamo continuare a correre» ha detto Ivano Tuis, «perché, come diceva un poeta, la bicicletta è una formidabile penna che scrive sull’asfalto. E quelle che noi riusciamo a scrivere sono sempre cose molto belle».
Tra le iniziative attuate dall’Elettropiave nel corso del 2017, ne va ricordata proprio una organizzata per ricordare uno dei soci venuti a mancare, ovvero Carlo Amadio. Si è trattato di una pedalata, organizzata nel giorno di San Carlo con il supporto di tutti i suoi familiari. «Mettiamo in archivio una splendida stagione sportiva, portata a termine senza incidenti. Guardiamo con interesse a quello che ci aspetta nel prossimo anno. Con il pretesto della bicicletta, coltiviamo amicizie, entusiasmo e valori» ha concluso Tuis, ringraziando anche Silvio Cibin, patron dello sponsor Elettropiave.
Giovanni Monforte
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