Per Carboni (Lido di Venezia) quattro giornate di squalifica

MARGHERA. Uscendo dal campo, dopo l’espulsione, si è tolto la maglia deridendo l’arbitro in senso provocatorio. Un comportamento che è costato a Mario Carboni, giocatore del Lido di Venezia (Prima Categoria) quattro giornate di squalifica, di cui una per l’espulsione rimediata e le altre tre “per essersi levato la maglia prima di uscire dal terreno di gioco deridendo l'arbitro in maniera provocatoria e ritardando l'uscita dal campo, inoltre al termine della gara attendeva il direttore di gara nei pressi dello spogliatoio contestandolo con fare minaccioso».

In Promozione squalificati per una giornata ciascuno, tre giocatori del Dolo, ovvero Enrico Pavanello, Biagio Beneduce e Nicolò Monetti. Inoltre inibito fino al 29 aprile il dirigente Massimo Rigato .

Altre squalifiche. Serie D: un turno a Giacomo Zanetti (Sandonà). Eccellenza: una giornata a Marco Dell’Andrea (Mestre). Promozione: un turno a Matteo Comin (Caorle La Salute), Alexandru Rumleanski (Graticolato), Riccardo Ballarin (Favaro), Riccardo Rosolen (Fossalta Piave), Alberto Ferrarese (Noventa), Alessio Rigon e Gianluca Vianello (Robeganese). Prima Categoria: due giornate a Nicolò Finotto (Pro Venezia); un turno a Nicola Vit (Bibione), Diego Unizzi (Marcon), Jeremy Gavagnin (Pro Venezia), Michele Scarpa e Sean Vianello (Nuovo San Pietro), Gabriele Ghezzo (Lido di Venezia), Sebastiano Conventi (Fossò). Al Marcon è stata inflitta un’ammenda di 150 euro dopo la gara con il Ponzano, perché «alcuni dirigenti del settore giovanile della società in tribuna insultavano l'arbitro facendo partecipi attivi del grave comportamento i numerosi bambini presenti all'incontro, che peraltro prima della gara avevano accompagnato i giocatori in campo in segno di fair play». —

Giovanni Monforte

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