Oliveira, addio Venezia «Mi spiace, sarei rimasto»

MESTRE. Lauria e Crafa si avvicinano, Oliveira si allontana. L’attaccante brasiliano ha salutato i tifosi del Venezia dalla sua bacheca di Facebook ed è un addio polemico dal Sudamerica. «Al Venezia sono stato veramente bene, ma è tutto finito» ha scritto Oliveira, «vado via a testa alta perché ho dato tutto per la maglia che ho indossato, vincendo tutto quello che si poteva vincere. Purtroppo non è stato sufficiente per continuare». La delusione è palpabile nelle parole di Oliveira. «Il calcio è questo, non basta far bene per essere riconfermato, non me l’aspettavo, però la vita continua». L’ultimo accenno è al recente passato. «Voglio ringraziare i miei meravigliosi compagni» chiude Diego Oliveira, «un grazie anche i tifosi». La replica, chiara, è proveniente da Viareggio. «Capisco la delusione di Oliveira» il commento del direttore sportivo Andrea Gazzoli, «una reazione che è comprensibile in ogni giocatore che pensa di rimanere in una squadra, ma io devo allestire un organico seguendo le indicazioni dell’allenatore. Ci sono giocatori che all’interno di un disegno tattico stanno bene, altri no». Oliveira nel 4-3-1-2 di Diego Zanin non trova collocazione, del resto il nuovo tecnico punta su attaccanti con caratteristiche diverse da quelle di Oliveira. Dopo il difensore Stefano Scardala, anche il centrocampista Leonardo Crafa è ad un passo dalla firma. «Ci siamo sentiti telefonicamente» spiega Gazzoli, «non mi sembra che ci siano problemi».

Vicino alla riconferma anche Fabio Lauria, che ha incontrato venerdì a pranzo il direttore sportivo Andrea Gazzoli e mister Zanin. «Ci sono alcuni dettagli da sistemare», fa sapere il fantasista ma esiste la volontà reciproca di chiudere: il Venezia di tenermi e io di rimanere. Venerdì è stato solo il primo incontro, ci rivedremo a inizio settimana». Lauria non ha mai nascosto il desiderio di rimanere, tanto da tenere in stand-by l’offerta del Forlì, ed è uno che ha seguito da vicino la partenza di Cinquini. «Sono sorpreso fino a un certo punto, il direttore è una persona ambiziosa e l'offerta era irrinunciabile». Lauria ha partecipato in prima persona anche al commiato di Collauto. «Mattia era il riferimento di tutti, da noi giocatori ai tifosi. Sono qua da meno di un anno, ma ho capito quanto importante fosse per la piazza. Sostituirlo nel rapporto con i tifosi? Io ho un ottimo feeling con loro, nato per quanto ho espresso in campo. Spero che questo rapporto diventi sempre più stretto».

Alessandro Videtta intanto è stato ceduto in compartecipazione dall’Empoli al Treviso.

Da mercoledì pomeriggio, giorno del raduno e del ritorno del presidente Korablin, a sabato mattina sono previste le visite mediche, nel pomeriggio partenza per il ritiro di Pieve di Cadore. A inizio settimana sarà ufficializzato anche lo sponsor tecnico (Puma), lo staff tecnico (in arrivo Luigi Russo, 48 anni, che Zanin aveva come vice a Treviso). Il Venezia sarebbe interessato a Raffaele Alcibiade, 22enne difensore cresciuto nella Juventus, ultima stagione in serie A con i la maglia della Nocerina.

Michele Contessa