«Non saremo a Salerno nè al Penzo, una farsa È la morte del calcio»

MESTRE. I playout tra Venezia e Salernitana potrebbero essere giocati senza i rispettivi ultras nelle curve. È la minaccia annunciata dalla Curva Sud, che in queste ore sta dialogando con i “colleghi” campani, per protestare contro l’ultima sentenza che ha istituito nuovamente lo spareggio tra le due squadre, salvando il Palermo. «Penso che mercoledì sia morto definitivamente il calcio» , accusa Andrea Vianello per la Curva Sud.
«Ci hanno dimostrato che mafia e politica hanno vinto. Come Curva Sud proporrò di non partecipare a nessuna delle due partite, perché è una presa in giro. Non posso dire alla gente di farsi 16 ore di viaggio e spendere soldi di biglietto in una situazione come questa. Ne stiamo discutendo anche con i tifosi salernitani. Siamo di fronte a una farsa totale». Rabbia e amarezza trionfano nei commenti della tifoseria arancioneroverde. Angelo Torresin (Pattuglia) osserva: «Andremo in Serie C. Ho visto anche gli allenamenti di mercoledì...le classiche partitelle di fine stagione, non da vita o morte. Forse la squadra si è adagiata perché pensavano che il Palermo venisse condannato. Non so cosa farà adesso il presidente Tacopina. In queste tre settimane abbiamo visto la classica frittata all’italiana. E allora Avellino e Bari, condannate facendo molto meno di tutto quello che ha fatto il Palermo?». Per Bruno Agazia (Alta Marea), «nelle nostre chat campeggia la parola “schifezza”, e la seconda è “mafia”. Mi ero augurato nei giorni scorsi che per una volta prevalesse la legalità in Italia, ma per l’ennesima volta non è stato. Come aggiusteranno questo pastrocchio non lo so, sarà divertente adesso recuperare i giocatori per giocare i playout. E mi auguro che il club ricorra in tutte le sedi possibili. C’è tanta amarezza».
«È una situazione assurda, non puoi dargli 20 punti, o il Palermo è innocente o lo condanni», rincara Franco Scappin dai Nuovi Leoni. «Ci sono sotto troppi interessi, e si sapeva che da tre anni proseguivano i bilanci fasulli al Palermo. Ci hanno rovinato già una volta Zamparini & company, e ora lo stanno facendo di nuovo. Così fanno disamorare i tifosi verso il calcio».
Franco Bacciolo aggiunge: «Questa è una sentenza che ha, di fatto, un solo condannato, che non è quello che ha commesso l’illecito. Ma quello, incolpevole, che perderà i playout. Una sentenza che condanna l’illecito ma che, allo stesso tempo, istituzionalizza l’incertezza della pena. Con un collegio giudicante a cui piace molto il gioco dell’oca: torni indietro per andare avanti. Non sarebbe opportuno, per il futuro, sopprimere queste penalizzazioni di punti?».
Simone Bianchi
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