Nicola Ruffo diventa superman Jesolo supera Trieste nel finale

JESOLO. Se lo incontrate in giro a San Donà toglietevi il cappello, se lo merita. Il trentasette Nicola Ruffo, professione playmaker indossa il mantello dei supereroi nell’ultimo quarto e con tre...
JESOLO. Se lo incontrate in giro a San Donà toglietevi il cappello, se lo merita. Il trentasette Nicola Ruffo, professione playmaker indossa il mantello dei supereroi nell’ultimo quarto e con tre canestri di fila in sospensione dentro al verniciato (54-55, 56-55, 58-55) permette allo Jesolo di cambiare la faccia dell’incontro a 3’48” dalla sirena finale.


Lo Jadran padrone del verniciato verde casalingo nel terzo quarto con i punti di De Petris, Daneu e Ridolfi, resta incollato ai litoranei fino al 36’12” andando a + 3 (55-52) a 6’40” dalla fine.


Jesolo tocca gli 8 punti di vantaggio (49-41) a 1’46” dal 30’, dopo un primo tempo sulla stessa falsa riga, padroni di casa a + 7 (20-13) e giuliani a + 1 (31-30) al lungo intervallo.


Nel finale alle tre invenzioni di Ruffo va aggiunto un rimbalzo offensivo di un ammirevole Marco Moro palla nel vertice alto a Matteo Maestrello che realizza la sua prima tripla dell’incontro che vale i due punti del successo (61-55) a 3’03” dalla fine.
(th. ma.)


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