Mestre all’assalto della Coppa Oggi prima sfida con la Luiss

MESTRE. Il B.C. Mestre all’assalto della Adecco Cup 2014. Iniziano oggi la final eight di Coppa Italia di Dnc a Rimini Fiera. I grifoni biancorossi chiedono il pass per le semifinali di domani alla Luiss Roma (palla a due alle 17, arbitri Cirinei e Curiotto). Si gioca all’Arena “Atene 2004”, uno dei due impianti sportivi allestiti all’interno del sistema fieristico di Rimini. L’altra Arena, la “Parigi 1999” sarà, invece, il palcoscenico delle semifinali di domani e della finalissima di domenica. Il B.C. Mestre si presenta al gran completo all’evento con le intenzioni di fare bene e stupire alla prima storica apparizione in Coppa Italia di C nazionale. Toffanin teme gli avversari di oggi perché tirano molto da tre e difendono quasi sempre a zona. «La Luiss Roma è una squadra composta da giocatori particolari», è il commento del coach mestrino dopo aver visionato un paio di filmati. «Alcuni di loro prediligono il tiro da tre (177/508 in totale)rispetto alle conclusioni da due. Come per esempio Di Giuseppe, Marzoli, Karavic e Smorto. Hanno anche un’altra peculiarità, difendono sempre a zona e quasi mai a uomo. Domenica scorsa contro Arzignano, squadra molto similare alla Luiss, abbiamo provato determinati giochi offensivi per scardinare questo tipo di difesa».

Il gioco di Roma ruota attorno alla vena di Smorto, classe ’95. Il playmaker calabrese, specialista delle schiacciate, qualche anno fa, stava diventando un giocatore della Reyer quando Toffanin allenava l’under 17-under 19 insieme ad Alberto Zanatta.

«Antonio è di Reggio Calabria, ma i suoi nonni abitano a Mogliano», continua Toffanin, «stava per venire alla Reyer quando allenavo gli under. Poi invece è finito a Roma dove ha il doppio tesseramento e gioca anche in Dnb con la Stella Azzurra». Si prospetta una bella sfida tra Chinellato e Smorto e tra Anselmi e Causin. «Luca Anselmi è il più forte giocatore della Luiss», continua Toffanin, «il pericolo numero uno per la nostra difesa. Sa fare tutto e giocare in qualsiasi ruolo. Nasce come ala piccola e ha militato in parecchie squadre di categorie superiori». Il giocatore più utilizzato dal coach romano Massimiliano Briscese è invece l’altro play Riccardo Marzoli (654 minuti degli 800 complessivi) che ha anche tirato più triple di tutti.

Per chi è rimasto a casa potrà seguire la diretta web dal sito della Lmp con il commento di Luigi Primicerio.

Thomas Maschietto