Megamulta e squalifiche per il Burano

Pugno di ferro del giudice sportivo per il dopo partita con il San Stino

MARGHERA

Ammenda di 800 euro al Burano, società di Seconda categoria, per i fatti successi al termine della gara interna di domenica scorsa contro il San Stino (successo 2-0 degli ospiti). Il giudice sportivo ha infatti condannato i rossoverdi a pagare tale somma perché dal referto arbitrale emerge che «al termine della gara, al rientro negli spogliatoi, un isolato sostenitore della società di casa, si rivolgeva al direttore di gara in modo irriguardoso ed offensivo. Arrivato dinnanzi agli spogliatoi, l'arbitro ha visto che il capitano del San Stino veniva colpito al volto con una manata da un giocatore, riportando un vistoso segno sul volto e fuoriuscita di sangue dal naso. All'uscita dall'impianto altri tifosi della società di casa offendevano l'arbitro e, giunto alla fermata del vaporetto, l'arbitro vedeva dei giocatori e tifosi del Burano insultare e deridere i giocatori avversari». Il Burano si è visto inoltre squalificare per tre gare Giuliano Danieli e per due Davide Montrone.

Queste le altre decisioni della giustizia sportiva.

Promozione. Una giornata di squalifica a Paolo Toniolo (GazzeraOlimpiaChirignago), Enrico Villa (Pramaggiore) e Matteo Trevisan (Pro Mogliano).

Prima categoria. Un turno a Mattia Berto (Cavarzere), Souleymane Thiam (Mestre), Federico Cipolato e Thomas Mion (Real Campalto), Luca Masiero e Manuel Niero (Robeganese).

Seconda categoria. Due giornate a Samuel Caorlini, Simone Massaria e Francesco Vio (Riva Malcontenta), una a Nicola Pellizzon ed Enrico Bettini (Campocroce), Andrea Trevisan (Ceggia), Giulio Santin (Eraclea), Andrea Frasson (Grassaga), Luca Donà (La Salute), Mattia Favaro (Lido Venezia), Davide Da Lio (Maerne), Enrico Carrer e Alex Fantinello (Meolo), Lorenzo Frattin e Riccardo Giaggio (Rio San Martino), Andrea Catto e Nicola Lessi (Sangiorgese), Zdravko Lukc (S.Stino), Matteo Omacini e Tomas Ballarin (Treporti). Ammenda di 80 euro al Lido Venezia.

Maurizio Toso

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia