Marco Bui con la Diamond domenica a Torre di Mosto

MESTRE. Torna in sella con una squadra tutta sua Marco Bui, 35 enne biker mestrino, ex campione del mondo under 23 nel 1999, vincitore di cinque titoli tricolori, degli Internazionali d’Italia, di...

MESTRE. Torna in sella con una squadra tutta sua Marco Bui, 35 enne biker mestrino, ex campione del mondo under 23 nel 1999, vincitore di cinque titoli tricolori, degli Internazionali d’Italia, di una Coppa del Mondo e di decine di corse. Il corridore, vittima di un grave incidente stradale nel settembre 2005 e che da anni risiede in provincia di Trento, sarà di scena domenica a Torre di Mosto in occasione della settima prova della Veneto Cup organizzata dal Team Velociraptors. Bui, che gareggerà nella categoria elite, vestirà la casacca della Diamond Team, società interamente gestita da lui. «Ho voluto fare qualcosa per me stesso» spiega Marco Bui, «perché nonostante fossi fermo da un paio d’anni, mi è rimasta la voglia di correre in mountain bike. Per questo mi sono ritrovato con amici e sostenitori tra cui la famiglia Sperandio di Jesolo e il mio amico e compagno di allenamento Silvano Janez che sarà il direttore sportivo della squadra». Il progetto di Marco Bui è quello di diventare un punto di riferimento per le nuove generazioni di bikers. «In futuro vorrei dedicarmi ai ragazzi trasmettendogli la mia esperienza e consigliandoli a livello tecnico. Se qualcuno vuole collaborare con me sono pronto».

Domenica però si torna in gara su un percorso di 9 km lungo gli argini del Livenza che dovrà essere affrontato quattro volte. «Finora ho 2000 km di allenamento» commenta l’ex campione del mondo, «credo di essere circa al 50 per cento della mia condizione. Devo ritrovare il ritmo gara, so che mi aspetterà una prova dura ma essendo in pianura conto di sfruttare la mia esperienza per ridurre il distacco con gli altri che si presentano già con varie gare alle spalle. Gareggerò nella categorie elite perché sono ancora troppo giovane per correre con gli Amatori».

Marco Bui quest’anno sarà di scena su vari fronti. «Mi sono prefisso di fare quindici-venti gare» annuncia, «farò alcune tappe della Veneto Cup, delle Gran Fondo in Trentino Alto Adige e alcune tappe del Trofeo D’Autunno».

Giacomo Piran

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