Maltempo e prudenza altro stop per i dilettanti

Calcio. Per la seconda domenica consecutiva fermi i campionati nel Veneto Il presidente Ruzza: «Bisogna anche salvaguardare l’incolumità degli atleti»

MARGHERA. Si ferma di nuovo il calcio veneto, con tutte le gare in programma tra ieri (campionati giovanili) e oggi (gare dall'Eccellenza in giù) stoppate dalla nuova ondata di maltempo. Come sette giorni fa, la Figc veneta guidata da Giuseppe Ruzza nella mattinata di ieri ha diramato un comunicato in cui ha disposto la sospensione di ogni attività “a salvaguardia dell’incolumità degli atleti e in particolare a tutela degli impianti sportivi” anche se per oggi era previsto un generale miglioramento delle condizioni climatiche. La decisione della Federcalcio, però, è stata presa in considerazione di quanto era già successo e del fatto che molti campi, specie nelle province di Belluno, Verona e Rovigo erano in condizioni più che precarie. Ora, però, si apre una questione urgente: quando recuperare questo turno di campionato? Va ricordato che la Figc veneta aveva appena trovato una soluzione per la giornata sospesa l'8 e il 9 dicembre decidendo di recuperare la tredicesima di andata il 13 gennaio, data nella quale inizialmente era prevista la disputa della prima giornata di ritorno, con quest'ultima fatta slittare a domenica 17 febbraio. Il calendario è già fitto, visto che il 6 gennaio si dovranno giocare le gare (una quarantina in tutto) saltate l'11 novembre. Resterebbe in ballo domenica 30 dicembre, durante la tradizionale pausa natalizia. Ruzza, però, non è propenso ad adottare quest'ultima soluzione. «Credo che sia fondamentale garantire una sosta di campionato» afferma il neopresidente della Figc, «e quindi non credo sia giusto prendere in considerazione domenica 30. Stiamo valutando tutte le opzioni a disposizione. Si potrebbe decidere di lasciare tutto com'è e recuperare questa giornata a marzo, oppure di far slittare ulteriormente in avanti la fine dei campionati, recuperando il turno odierno il 20 febbraio, data in cui ora sarebbe in programma la seconda giornata di ritorno». Questa situazione sembra la fotocopia di quanto successo un anno fa: anche nella stagione 2011/2012, infatti, saltarono a causa del maltempo due giornate di fila. La situazione si ripresenta ora.

Maurizio Toso

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia