L’Union Pro sceglia l’arrocco La Triestina non sfonda il bunker

TRIESTE. L'Union Pro riesce a tenere a distanza la Triestina, alla quale il pareggio serve a poco, e strappa un pareggio che quantomeno smuove la classifica. La compagine di Feltrin ha preferito non rischiare e si è affidata a un'onesta prova difensiva senza sbilanciarsi troppo. Dopo appena 25 secondi Milicevic ci prova col destro, ma il portiere Noè neutralizza. Passano due minuti e il sinistro di Proia termina di poco fuori. Bisogna aspettare il 29' così per vivere un'altra emozione, che coincide con la prima chance per gli ospiti: fendente affidato ad Andrea Nobile e Di Piero è attento sul primo palo. A chiudere il primo parziale c'è uno spunto di Celli con la palla inizialmente respinta e poi recuperata da Bez, che innesca bene Giordano; questi, però, calcia alle stelle.
Stesso inizio di ripresa per la Triestina, ovvero con un tentativo dopo pochi secondi, ma stavolta il sinistro secco di Proia lambisce il palo. Pochi istanti dopo doppio calcio d'angolo consecutivo per l'Union Pro. Comin si vede sventare la conclusione dalla schiena di Bez in ripiegamento, mentre sul secondo angolo l'arbitro fischia "contro" Andrea Nobile. Al 7', quindi, parata in due tempi di Noè su Milicevic, all'11' Giordano si fa ribattere la sua zampata e Bez manda decisamente fuori. La Triestina fa possesso palla (talvolta sterile e talvolta foriero di qualche palla-gol), mentre l'Union Pro cerca qualche ripartenza in più. Aquilani non riesce a far scendere il suo tiro e, a seguire, il diagonale di Pontrelli viene smorzato a fondo campo. Al 31' tentativo di rovesciata di Saitta (trasformatasi quasi in un cross) e il portiere Di Piero anticipa Saitta e Comin, poco dopo buono stop di Bez con il suo destro che viene bloccato in due tempi da Noè. Al 42' Aquilani fa da assist-man al debuttante argentino Clara, la cui staffilata centrale non impensierisce Noè.
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